Apre a Bari il prossimo venerdì 21 dicembre la mostra “Munbam – Mostra di San Nicola dei bambini e delle bambine”, un’esposizione permanente interamente dedicata a San Nicola, ospitata in alcune sale del Castello Svevo di Bari. La mostra si protrarrà fino al 2020 e consentirà di conoscere la storia, le leggende e le tradizioni del Santo.
Il cuore della città, Bari Vecchia, è ricco di monumenti e architetture legate al vescovo di Myra. L’essenza del rapporto tra i baresi e il loro Santo patrono si coglie in particolar modo durante le due feste dedicate: quella che ne ricorda la morte terrena, il 6 dicembre, e quella popolare il 7, 8 e 9 maggio.
Il centro storico si anima ancora prima che sorga il sole il 6 dicembre, quando i rintocchi delle campane richiamano i fedeli per le cerimonie eucaristiche, che si ripeteranno per tutta la giornata; un’antica tradizione popolare è stata ripetuta per centinaia di anni da tante ragazze che, sin dall’alba, giravano intorno alla Colonna Miracolosa presente nella cripta della Basilica per chiedere al Santo un aiuto nel trovare marito. La tradizione è cessata nel 2007, da quando si è deciso di salvaguardare la colonna con una protezione di ferro; da allora le donne speranzose infilano nelle fessure del pilastro i bigliettini con i loro desideri amorosi nella speranza che il San Nicola li legga.
Le tre giornate di maggio sono un alternarsi di appuntamenti religiosi e folcloristici: la processione del quadro del Santo in viaggio anche per mare a bordo di una caravella, il grande e animato corteo storico che ripercorre le vicende che hanno portato le spoglie in città, la rievocazione dell’arrivo del Santo al molo a lui dedicato, il trasporto delle ossa lungo le vie del centro storico addobbate a festa, l’arrivo nella Basilica di San Nicola.
La presenza è radicata per tutto l’anno nella città di Bari, in particolare tra le strette vie del borgo antico, piene di botteghe e della biancheria stesa dalle massaie oltre che, durante i molti mesi di clima mite, di tante donne intente a realizzare a mano orecchiette e strascinate, i due formati di pasta tipici della città. Un itinerario alla ricerca dei luoghi di San Nicola – Babbo Natale è un ottimo modo per scoprire le bellezze architettoniche e artistiche della città.