Twin Transformation, la sfida hitech di Alpitour
Alpitour l’ha chiamato “Twin Transformation”. È il processo di innovazione tecnologica e informatica avviato da tempo in Alpitour World nell’ambito del progetto Innova, che mira a promuovere un’innovazione fortemente connessa alla responsabilità sociale di impresa. Si tratta di due dimensioni che si influenzano a vicenda per creare valore condiviso e strategico, su cui l’azienda parte di Tip è da sempre focalizzata.
Di questo importante processo ha parlato Gabriele Burgio, presidente e ad Alpitour World, nel corso del Ceo Forum promosso da Google dal titolo “Dalla visione all’azione: strategie Ai per ceo”. Nell’ambito dell’intelligenza artificiale, ma non solo (basti pensare agli Nft, l’ultimo accordo è quello con Takyon), il Gruppo torinese fa da apripista nel turismo organizzato italiano e internazionale con AlpiGpt, chatbot che diventerà sempre di più un alleato delle agenzie di viaggi.
«Nella nostra esperienza in Alpitour World – ha spiegato Burgio – è stato indispensabile formare competenze per partire velocemente sul nuovo fronte della Ai generativa ed è ora un fattore di successo per portare in produzione i risultati delle sperimentazioni. Per il prossimo anno prevediamo nuovi investimenti in ambito It e tra questi daremo ancora più spinta all’impiego dell’automazione e dell’intelligenza artificiale, sia in ambito B2C, per arrivare a fornire informazioni e offerte sempre più mirate a ciascun cliente web, sia per lo sviluppo di soluzioni software a supporto di nostri centri nevralgici come il contact center e le vendite».
Per Burgio «non bisogna avere timore dell’Ai e dell’innovazione». Il consiglio del big player è di darsi obiettivi rilevanti, valutare le aree più strategiche ove intervenire, analizzare costi e benefici e, in ultimo, i tempi di realizzazione perché la rapida evoluzione delle tecnologie potrebbe impattare sull’obsolescenza prematura di progetti a lungo termine.