In attesa dello sbarco in borsa, Uber cambia nuovamente logo (risale a due anni fa l’ultimo rebranding) e – non contento – sceglie di cambiare anche la propria mission: da “Rendere i trasporti affidabili come l’acqua corrente, ovunque, per tutti” si è passati a un più semplice e diretto “Accendiamo le opportunità mettendo il moto il mondo”. Un segnale positivo quello che arriva dalla società guidata da Dara Khosrowshahi, che ha da poco nominato il suo primo chief marketing officer: si tratta di Rebecca Messina, ex dirigente Coca Cola.
Uber ha dichiarato ad AdWeek che “il vecchio logo è stato abbandonato perché le persone facevano fatica a ricollegarlo direttamente all’azienda. Ora si è giunti a un carattere delicato (il font speciale Uber Move) ispirato alla segnaletica stradale che regola i trasporti in tutto il globo”.
Cambio look – seguiranno altre modifiche di design nei prossimi mesi – anche per Uber Eats, costola della piattaforma originaria che fa della consegna di cibo a domicilio il suo business.
Infine, nuova suite di funzioni di sicurezza per l’azienda americana che nel 2021 lancerà i primi veicoli a guida automatica in partnership con Toyota. Ulteriori cenni del percorso intrapreso un anno fa dal ceo Khosrowshahi, che lasciò Expedia per giocarsi la sfida Uber e “riabilitare” il brand dopo gli scandali che avevano coinvolto il fondatore Travis Kalanick e le denunce sulle condizioni di lavoro in azienda.