Entrerà in vigore a fine 2023 l’Etias, l’European Travel Information and Authorization System per i viaggiatori che arriveranno in Europa da oltre 60 Paesi, tra cui anche gli Stati Uniti, e che dovranno pagare una fee di 7 euro.
L’aggiornamento è stato fatto direttamente sul portale Home and Affairs dell’Unione europea (clicca qui per visionare la pagina) e la sua sperimentazione dovrebbe partire già entro il termine del 2022. Lo strumento, simile all’Esta statunitense, monitora i visitatori esenti dalla richiesta di visto.
I viaggiatori che richiederanno l’Etias – il documento una volta rilasciato ha una durata di tre anni – dovranno fornire dati come le informazioni sanitarie e anagrafiche così come i titoli di studio di cui si è in possesso e le proprie esperienze di lavoro.
L’European Travel Information and Authorisation System entrerà in vigore anche per i cittadini di Regno Unito, Stati Uniti, Emirati Arabi, Giappone, Brasile e Australia.