Ue, voli cancellati: rimborsi in 14 giorni dalle Ota
Sarà un’altra estate calda per il trasporto aereo europeo con il rischio disagi e cancellazioni che preoccupa i viaggiatori e l’intera industria del travel. Sul fronte delle prenotazioni tramite agenzie di viaggi online, però, la Commissione Ue ha trovato un accordo con le tre maggiori Ota che vendono biglietti aerei in Europa per i rimborsi “rapidi”.
A seguito di un dialogo con la Commissione europea e le autorità nazionali per la tutela dei consumatori, infatti, Edreams Odigeo, Etraveli Group e Kiwi.com si sono impegnati a informare meglio i consumatori sui loro diritti in caso di cancellazione dei voli da parte delle compagnie aeree. Ma non solo. L’accordo prevede anche la necessità di trasferire i rimborsi dei biglietti entro sette giorni dalla loro ricezione dalle compagnie aeree, il ché significa che i consumatori dovrebbero riceverli dopo un totale di 14 giorni.
In base ai diritti dei passeggeri dell’Ue, le compagnie aeree che annullano un volo sono tenute a rimborsare i biglietti entro sette giorni dal momento in cui il passeggero ha optato per il rimborso del volo. Tuttavia, i biglietti aerei possono essere acquistati anche tramite un intermediario (agenzia di viaggi online). A seguito di questo dialogo, i tre principali intermediari aerei europei hanno chiarito che i consumatori riceveranno il rimborso entro 14 giorni al massimo, in una mossa che intende anche creare condizioni eque e paritarie nel settore delle compagnie aeree.
Questa azione integra un precedente dialogo con 16 principali compagnie aeree europee che ha portato queste compagnie aeree a impegnarsi a rispettare il termine di 7 giorni per i rimborsi e a rimborsare oltre 500mila buoni di volo che avevano imposto ai consumatori a seguito della cancellazione dei voli durante la pandemia di Covid-19. Il dialogo del 2021 con le compagnie aeree aveva messo in luce ulteriori ritardi subiti dai consumatori quando i biglietti annullati erano stati acquistati tramite un intermediario.
Le agenzie di viaggio online interessate dall’azione sono: eDreams Odigeo (con marchi come eDreams, Opodo, Go Voyages, Travellink e Liligo); Etraveli Group (con marchi come Mytrip, GotoGate, Flybillet, Flightnetwork, Supersavetravel, seat24 e Travelstart); e Kiwi.com.
I tre principali intermediari aerei europei hanno concordato di introdurre le modifiche alle proprie pratiche in vista della stagione estiva, entro lo scorso 30 giugno 2023.
«I viaggiatori saranno protetti meglio quest’estate – ha commentato Didier Reynders, commissario per la Giustizia Ue – Dalla crisi Covid abbiamo agito per aumentare la resilienza del settore dei viaggi aerei e la sua capacità di rispettare i propri impegni nei confronti dei consumatori. Ad esempio, garantendo che le compagnie abbiano i mezzi per rimborsare i passeggeri quando i voli vengono cancellati da una compagnia aerea».
Questa azione «è un nuovo passo per garantire che i consumatori ottengano il pieno rispetto dei loro diritti e un rimborso tempestivo del biglietto, indipendentemente dal fatto che abbiano prenotato direttamente con una compagnia aerea o tramite un intermediario. I consumatori saranno inoltre meglio informati sui loro diritti di passeggero e sui possibili ostacoli che potrebbero incontrare in caso di problemi relativi a una prenotazione tramite intermediari», ha detto Reynders ripreso da Teleborsa.
Giornalista. Specializzato in trasporto aereo e ferroviario, economia, agenzie di viaggi, tecnologia ed estero. Segue convention e fiere internazionali.
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