Un Club Med all’anno sulle Alpi, apre Les Arcs Panorama
Dalla Cina al Brasile, dagli Stati Uniti alla Russia, dal Giappone al Sudafrica, dal Canada a Israele e da tutta Europa e Francia: più di 900 ospiti da 29 Paesi e 5 continenti hanno partecipato all’inaugurazione di Club Med Les Arcs Panorama. Michel Giraudy, sindaco di Bourg-Saint-Maurice e Henri Giscard d’Estaing, presidente di Club Med, hanno inaugurato venerdì 14 dicembre il nuovo resort nel cuore delle Alpi Francesi.
Dopo 18 mesi di lavori, dovrebbe ospitare più di 13mila clienti da 40 Paesi diversi per la stagione invernale. Si tratta di un resort premium (4 tridenti) da 433 stanze, tra i più grandi del mondo sulla neve, con uno spazio exclusive collection (5 tridenti).
«Les Arcs Panorama, l’ultimo flagship in montagna di Club Med è l’emblema di quello che Club Med sa fare meglio – ha dichiarato Henri Giscard d’Estaing, presidente di Club Med – Questo nuovo resort testimonia il nostro impegno nei confronti delle destinazioni montane e la nostra ambizione di voler ricoprire un ruolo di primo piano nello sviluppo del patrimonio turistico alpino».
Si tratta di un progetto su larga scala per fare da volano allo sviluppo delle Alpi, con l’apertura di un resort ogni anno. Arriva infatti dopo l’apertura a dicembre dello scorso anno di Club Med Grand Massif Samoëns Morillon nell’Alta Savoia.
A un’altitudine di 1.750 metri, Club Med Les Arcs Panorama offre una vista a 360 gradi della valle Tarantasia e delle cime circostanti, in particolare del Monte Bianco. Il resort è situato a 20 minuti di macchina dalla stazione di Bourg-Saint-Maurice, a 2 ore e mezza dagli aeroporti internazionali di Lione e Ginevra e a 3 ore e mezza da Torino, e sarà aperto sia in inverno che in estate. Nella stagione fredda, i clienti possono vivere il brivido dei diversi sport da discesa grazie alla posizione nel comprensorio sciistico Paradiski, il secondo più grande in Francia, e grazie al suo accesso diretto ai 425 km di piste. Les Arcs Panorama è adatto per le famiglie, ma anche per coloro che vogliono prendersi una pausa dal lavoro.
Per i finanziatori, Foncière Hôtelière des Alpes, Banque des Territoires – gruppo Caisse des Dépôts, gruppo Crédit Agricole des Savoie, gruppo Cassa di risparmio Rhône Alpes e Banque Populaire Auvergne-Rhône Alpes, la costruzione di questo resort rappresenta un investimento di quasi 100 milioni di euro. La costruzione ha creato, direttamente e indirettamente, più di 900 posti di lavoro, inclusi almeno 60 istruttori di sci dell’Ecole du Ski Français.
A dicembre dell’anno prossimo aprirà le porte il nuovo Club Med Alpe d’Huez, che passerà da 3 a 4 tridenti grazie alla ricostruzione ed estensione. E ci sono altri progetti in corso, come l’apertura di nuove strutture a La Rosière, Tignes, Valloire, Avoriaz e San Sicario.
A dicembre 2020 Club Med aprirà il primo resort di montagna in Canada, nel Massicio Charlevoix (Quebec), che rimarrà aperto tutto l’anno. Infine, l’operatore sta elaborando un terzo progetto in Cina, dopo l’apertura dei Resort Yabuli e Beidahu, e un altro nella Corea del Sud. L’ambizione è aprire in tutto il mondo dai 3 ai 5 resort l’anno entro il 2020.