Oculus a parte, si parla di prodotto e obiettivi con Leonardo Massa. Mentre si registra un aumento del 10% del prezzo medio di crociera, e una crescita di passeggeri di sette punti percentuale, Msc lavora con impegno sull’inverno, già venduto per il 60%. La notizia della stagione, più volte annunciata, è il raddoppio su Cuba con Opera e Armonia, servite da tre charter per un totale di 800 italiani a settimana. Sull’Isla Grande la compagnia si fermerà tutto l’anno: Opera resterà nell’area affiancandosi a Msc Divina, impegnata nei Caraibi con imbarco da Miami. A queste si aggiungerà, da dicembre 2017, la nuovissima Seaside, unità futuristica in costruzione alla Fincantieri di Monfalcone.
Winter è anche sinonimo di Emirati Arabi per la compagnia, che da dicembre schiererà Msc Fantasia, la nave più grande mai posizionata nel Golfo Persico. La nave alternerà itinerari verso l’Oman con crociere alla volta di Bharain e Qatar, con la possibilità di trascorrere del tempo a Sir Bani Yas, isola-riserva naturale a largo di Abu Dhabi riservata ai passeggeri Msc.
C’è poi il Mediterraneo d’inverno a bordo di Magnifica e Splendida, mentre cresce l’offerta in Nord Europa «con quattro unità e impegni charter su tutte le navi».
Ma la vera novità del mare nostrum per la prossima estate è l’approdo in Albania, ultima frontiera delle crociere mediterranee, dove Msc è pioniere. La nave Poesia partirà da Venezia per crociere da sette tappe in sette giorni, tra cui l’albanese Saranda. Gli escursionisti, in questo caso, potranno visitare due gioiellini ancora semi-sconosciuti: le rovine di Butrint, Patrimonio Unesco, e il Blue Eye, lago dai colori mozzafiato all’interno di un parco naturale. E come sempre accade, «la compagnia – assicura Massa – investe sul porto per garantire ai crocieristi un’esperienza di sbarco confortevole».