Un’estate da 1 milione di passeggeri in Italia, anche grazie alla travel bubble del mare. A bordo di Msc Virtuosa, appena arrivata a Genova per la prima volta, il managing director di Msc Crociere Leonardo Massa e il direttore commerciale Luca Valentini fanno un consuntivo a un anno dalla ripartenza e tracciano la direzione da dare al 2022.
ITALIA. Durante la stagione estiva 2021, la compagnia ha effettuato 402 scali in 14 porti della Penisola, – Genova, La Spezia, Civitavecchia, Napoli, Cagliari, Palermo, Messina, Siracusa, Taranto, Bari, Brindisi, Ancona, Venezia/Monfalcone e Trieste – dove ha impiegato 8 navi delle 11 entrate in servizio dopo il lockdown, su un totale di 19 che compongono attualmente la flotta. Unità che hanno navigato in 21 Paesi, tra Mediterraneo, Nordeuropa, Arabia Saudita e Caraibi.
«Siamo orgogliosi di essere stati i primi a ripartire, grazie al nostro protocollo e al grande supporto delle autorità – dice Massa – Lo abbiamo fatto dall’Italia, proprio da qui, da Genova, con Msc Grandiosa. E siamo stati i primi a salpare in Gran Bretagna, e a tornare a Malta, Marsiglia e Barcellona. Oltre la metà della flotta sta navigando e il cuore della ripartenza resta l’Italia».
Significativa, infatti, la presenza di turisti italiani a bordo – circa il 60% del totale e in crescita rispetto agli anni precedenti – a conferma del contributo fornito dal settore crociere al turismo di prossimità, favorito anche dalla proposta di nuove mete e itinerari, e alla ripresa dell’attività turistica in generale.
«Abbiamo lanciato due destinazioni crocieristiche inedite per l’estate 2021: Taranto e Siracusa – continua il managing director – Con circa 50mila crocieristi in ciascun porto; destinazioni che abbiamo già confermato nella programmazione dell’estate 2022. Parlando di oggi, in questo momento abbiamo a bordo delle nostre navi oltre 30mila ospiti; un dato importante per l’economia italiana. Il settore è un’eccellenza nella capacità di costruire navi, fornire equipaggi e professionalità, e nella filiera agroalimentare per l’approvvigionamento. Nel 2019 offriva oltre 120mila posti di lavoro e valeva 14 miliardi di euro».
PIANO INDUSTRIALE. Numeri che la compagnia ha intenzione di continuare ad alimentare, a cominciare dal piano industriale. «Prima della pandemia abbiamo presentato il piano industriale fino al 2027 – ricorda Massa – Il piano va avanti, ci sono stati solo rallentamenti legati alle forniture in era Covid, ma nessuna variazione: nel 2021 sono entrate in flotta Msc Virtuosa, che farà la stagione autunnale nel Mediterraneo e l’inverno negli Emirati Arabi, e Msc Seashore. Quest’anno abbiamo poi avviato la costruzione di Msc Euribia, seconda nave della compagnia alimentata a gas naturale liquefatto, con il taglio della lamiera a giugno 2021. A luglio c’è stata la posa della chiglia di Msc Seascape, che sarà pronta entro la fine del 2022. L’anno prossimo arriva anche Msc Europa, la nave più grande di Msc Crociere e la più grande mai costruita in Europa. Avremo quindi 21 navi in flotta al termine del 2022. E ancora, quest’anno abbiamo lanciato il nuovo brand lusso, Explora Journeys, avviando la costruzione di Explora I, la prima di quattro unità, che entrerà in servizio nel 2023. Avrà una stazza di circa 60mila tonnellate e 480 cabine a bordo. Abbiamo avviato lo studio di fattibilità con Fincantieri e Snam per progettare la prima nave a idrogeno e stiamo lavorando alla costruzione di tre nuovi terminal crociere a Miami, Barcellona e Ancona. Infine, abbiamo preso l’impegno di raggiungere le zero emissioni di gas serra entro il 2050».
INVERNO E LUNGO RAGGIO. L’annuncio della riapertura dei confini degli Stati Uniti da novembre è un segnale di ottimismo per il ritorno del lungo raggio in inverno. Si attendono chiarimenti sulle modalità di ingresso nel Paese (vaccini accettati e procedure) da parte del Center for Disease and Prevention, ma intanto tornano possibili le crociere di Caraibi e Antille per i turisti italiani. Oggi sono due le unità della compagnia operative nell’area – Msc Meraviglia e Msc Divina – ma per l’inverno è previsto che arrivino a cinque, con l’ingresso di Msc Seashore, Msc Seaview e Msc Armonia.
«Ci aspetta un inverno con cinque navi tra Caraibi e Antille e due nel Mediterraneo occidentale, Msc Grandiosa e Msc Fantasia, entrambe con homeport Genova, che prosegue nel segno della completa destagionalizzazione delle crociere, operative per 12 mesi l’anno – aggiunge Valentini – Ma la grande novità è l’Arabia Saudita, grazie all’accordo con Cruise Saudi. Una destinazione che fino a due anni fa, nel pre pandemia, era una realtà chiusa al mondo del turismo. Dal 30 ottobre Msc Bellissima offrirà crociere di 7 notti nel Mar Rosso aperte al mercato italiano da Jeddah, facendo scalo nei porti arabi di Ras Al Abyad, AlWajh e Yanbu con escursioni ad Aqaba per Petra in Giordania, Safaga per Luxor in Egitto.
Msc Virtuosa, dopo l’apertura di stagione nel Mediterraneo raggiungerà il suo home port a Dubai negli Emirati Arabi con un itinerario che tocca Abu Dhabi, Sir Bani Yas, Dammam in Arabia Saudita e Doha in Qatar. Torniamo anche in Sudafrica con Msc Musica e in Sudamerica con Msc Orchestra, Msc Preziosa, Msc Seaside e Msc Splendida. Viviamo il rientro in flotta di ciascuna nave come un nuovo ingresso. Certo, dal punto di vista commerciale in questo anno e mezzo è cambiato molto, ma oggi finalmente diamo la possibilità ai clienti di poter pensare a programmare le proprie vacanze anche sul medio e lungo raggio; non c’è più solo il turismo di prossimità. Il clima di incertezza ha accorciato i tempi decisionali, ma per i volumi è stato comunque un buon anno».
ESTATE 2022. E lo sguardo corre all’estate 2022, con l’obiettivo di riportare 19 navi all’operatività: 10 nel Mediterraneo, 5 in Nordeuropa, 2 ai Caraibi e 2 in Cina/Giappone. In attesa che entrino in servizio anche le due nuove unità in consegna il prossimo anno.
Con la speranza di tornare a operare a capacità piena e con escursioni libere in tutte le destinazioni.