Un nuovo contratto di viaggio per le adv Geo
Anche Geo Travel Network ha il suo contratto di viaggio. Strumento essenziale a seguito dei “numerosi cambiamenti in materia legale, assicurativa e fiscale che hanno impattato pesantemente sul lavoro delle agenzie: dall’adeguamento al Gdpr fino alla direttiva pacchetti, passando dalle nuove regole Iata sulle carte di credito e per l’entrata in vigore della Idd”, si legge nel comunicato stampa della rete di adv.
«Abbiamo messo a norma le informative legate all’utilizzo dei nostri servizi come il Crm, il gestionale e i siti web, protetti con Certificati Ssl. Abbiamo, inoltre, cercato di tutelare le agenzie di viaggi, mettendo a disposizione gli strumenti per supportarle in questo percorso di aggiornamento», ha dichiarato Luca Caraffini, amministratore delegato di Geo.
Le novità introdotte dal Codice, che si aggiungono a quelle in tema di privacy e intermediazione assicurativa, non sono poche e Geo si è mosso di conseguenza: «Analizzando le richieste e segnalazioni pervenute, abbiamo constatato che c’erano ancora molti dubbi e lacune su questi argomenti, oltre a malpractice che possono comportare rischi e sanzioni. Pochissime agenzie, ad esempio, rispettano la giusta compilazione del contratto di viaggio, con l’inserimento di tutti i dati richiesti», ha aggiunto Caraffini.
E a tal proposito, il network ha messo a disposizione delle proprie adv un modello contrattuale che rispetta quanto previsto dalla nuova normativa del Codice del Turismo. Il tutto, in collaborazione con l’avvocato Camilla Monese, esperta in legislazione turistica e tra le altre consulente legale di Fto, che ha prodotto uno strumento operativo integrabile dai gestionali in uso. Un testo aggiornato che può essere utilizzato dalle agenzie nel caso di vendita di singoli servizi e servizi turistici collegati.
Geo ha optato per il singolo modello contrattuale di proposta irrevocabile, anziché il doppio modello di proposta e conferma, pensando che ciò possa semplificare il rapporto agenzia-cliente.
«Avere un buon contratto di viaggio non serve se poi si usa male o non si sa come compilare ogni campo previsto – ha proseguito Caraffini –Ecco perché il nuovo contratto è stato al centro di un’importante serie di iniziative volte a formare correttamente gli agenti».
Da inizio anno, Geo ha infatti organizzato una quindicina di webinar a cui hanno partecipato oltre mille agenti, e tra i temi toccati c’è stata anche la fatturazione elettronica. Pubblicati settimanalmente sul portale TheBox, inoltre, 8 video informativi e programmato alcuni appuntamenti ad hoc del Roadshow 4you, che ha toccato 22 città in tutta Italia.