Usa, frontiere aperte ai vaccinati dall’8 novembre
Gli Stati Uniti riaprono ai viaggiatori internazionali – europei inclusi – completamente vaccinati dall’8 novembre. Lo ha annunciato la Casa Bianca attraverso il Tweet del funzionario Kevin Munoz: «Inizierà l’8 novembre la nuova politica statunitense sui viaggi che richiede la vaccinazione per i viaggiatori stranieri negli Usa. Questo annuncio e la data di inizio si applicano sia ai viaggi aerei internazionali che a quelli terrestri».
Il governo statunitense aveva già annunciato (per la prima volta il 20 settembre) l’intenzione di riaprire le frontiere a novembre, ma mancava una data precisa e in molti temevano un rinvio.
I viaggiatori dovranno presentare il risultato negativo di un test Covid effettuato nelle 72 ore precedenti per poter salire a bordo di un volo diretto negli Usa e condividere le proprie informazioni per il tracciamento dei contatti.
Agli stranieri non vaccinati sarà vietato l’ingresso nel Paese, mentre gli americani non vaccinati avranno bisogno di un test Covid-19 negativo per viaggiare.
Plauso delle compagnie aeree, duramente colpite dalla crisi del coronavirus. I voli transatlantici tra gli Stati Uniti e l’Europa rappresentano una parte molto redditizia del mercato dell’aviazione globale.
La recente apertura anche ai vaccinati con doppia dose di Astrazeneca – non utilizzato negli Stati Uniti – permette a milioni di persone di riprendere i viaggi nel Paese.
Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali
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