Italia e Stati Uniti sempre più vicini. Disinnescata la minaccia di un effetto Trump anche sul mercato turistico, i flussi tra i due Paesi continuano invece a mostrare segnali di crescita. Lo dicono i dati di U.S. commercial service presentati quest’anno a Venezia all’Hilton Molino Stucky, in occasione dello Showcase Usa-Italy 2018.
l’evento annuale che si svolge in Italia dedicato esclusivamente alla promozione degli Stati Uniti e organizzato da U.S. Commercial Service e dall’associazione Visit Usa Italia, tra l’offerta turistica americana e i professionisti italiani specializzati nella destinazione.
Gli Stati Uniti si confermano infatti tra le destinazioni sul lungo raggio più amate dai turisti italiani con 983mila arrivi registrati nel 2016 e i primi dati da gennaio ad agosto 2017 mostrano una crescita del 4% sullo stesso periodo dell’anno precedente.
IL TRIO DELLE MERAVIGLIE. Uno sviluppo destinato a proseguire visto le prime previsioni del 2018, che parlano di un incremento del 7%e l’obiettivo di sfondare quota 1 milione. New York resta lo Stato più amato e visitato con il 46% di arrivi, seguito dalla California con un 22% per oltre 177mila italiani. Un incremento dovuto anche all’estensione degli attuali servizi aerei e al lancio di nuove opzioni low cost – per esempio il collegamento diretto bisettimanale di Norwegian Air da Roma a Los Angeles e da Roma a San Francisco/Oakland – che hanno reso la California più accessibile con circa 1.500 posti aerei a settimana in più rispetto al 2016. La stessa Norwegian da giugno 2018 renderà operativo anche il no-stop Milano Los Angeles con quattro voli settimanali.
Ottime performance anche per la Florida, che registra un 20% di arrivi dall’Italia e la città di Miami, con la più rapida crescita registrata nel 2016, raggiunge un market share del 18%. Numeri che anche in questo caso fanno riferimento a un potenziamento dei collegamenti tra le città italiane di Milano e di Roma: due connessioni no stop da Malpensa con American Airlines e da Fiumicino con Alitalia. Meridiana ha inoltre annunciato l’introduzione del volo diretto da Milano Malpensa operativo da giugno 2018.
UNITED E LE ALTRE. Dal 5 maggio American Airlines volerà anche da Venezia verso Chicago, un ulteriore investimento nel mercato italiano dopo il Roma-Dallas operato con Dreamliner 787-8. Portando a oltre 60 i collegamenti settimanali tra Italia e Stati Uniti e più di nove al giorno da Milano, Roma e da Venezia. United conferma le rotte stagionali da Venezia per New York e da Roma per Washington D.C. e per Chicago. Voli che completano l’offerta tutto l’anno da Fiumicino e da Milano per New York/Newark.
L’offerta di Delta, inoltre, si arricchisce a fine marzo con il collegamento da Roma Fiumicino per Detroit e da aprile si aprirà il Venezia-New York. Per un’offerta di otto voli giornalieri dall’Italia verso gli Stati Uniti. Condor airlines da maggio introdurrà due frequenze a settimana via Francoforte verso Phoenix, in Arizona, mentre lo scorso anno ha aperto la via verso New Orleans, con collegamenti bisettimanali.
Anche la compagnia di bandiera polacca Lot incrementa l’offerta voli dall’Italia verso le città principali città americane a partire dalla stagione estiva 2018. Dagli attuali tre voli giornalieri da Milano Malpensa e dai sei dall’aeroporto di Venezia, si passeranno infatti a dieci frequenze settimanali verso New York JFK, quattro frequenze settimanali verso Newark, dieci voli settimanali verso Chicago, sei voli verso Los Angeles e inoltre nove voli settimanali verso Toronto. Tutti via Varsavia e operati da aeromobili Dreamliner 787-800 e
787-900.