Il 2018 sarà l’anno del Personal Travel Specialist: parola di Uvet. Confronto, analisi dei risultati e chiara definizione delle linee di sviluppo del progetto sono le peculiarità di questa figura professionale che, dal prossimo anno, si intende rilanciare sul mercato dei viaggi.
«Il 2018 come anno della svolta – ha esordito Glauco Auteri, responsabile Personal Travel Specialist di Uvet – Tutti gli indicatori del biennio che si va concludendo registrano una positività diffusa su tutti i fronti economici e commerciali, ma soprattutto si avverte che ciò che abbiamo creato è un qualcosa per cui i clienti ci stanno dando fiducia e questo è ciò che vale più di tutto in assoluto. Il merito va alle persone che hanno scelto di lavorare con noi, seriamente e con grande qualità e serietà. Mi piace vedere crescere e alimentare qualcosa che non c’era e che, sono certo, quest’anno raggiungerà l’obiettivo dei 100 Personal Travel Specialist attivi sul territorio nazionale. Da gennaio cominceremo con le nuove attività di recruiting, senza però mai dimenticare che questo non è un lavoro per tutti. I presupposti per continuare a fare bene ci sono e tanti clienti hanno bisogno, desiderano e cercano questo nuovo modo di acquistare viaggi e vacanze».
Definiti, infine, anche i principi guida del ruolo del Personal Travel Specialist: semplificare il processo di acquisto andando direttamente nelle case dei clienti, conquistare la loro fiducia, essere autentici nell’erogare servizi, mantenere sempre le promesse, stimolare e far crescere la voglia di viaggiare.