Avanti tutta con il progetto Tripitaly, la divisione incoming di Uvet Group che presto confluirà in quello che ambisce a essere il “primo portale dell’offerta turistica italiana” con il claim our country, your way.
E a dispetto di chi pensava che, almeno per un po’, si sarebbe fermata la campagna acquisti di Luca Patanè, arriva la notizia di una nuova acquisizione da parte di Uvet. Questa volta oltreconfine.
Il Gruppo – che conta 1.600 dipendenti per un giro d’affari di 2,9 miliardi di euro – ha messo ora le mani su Sardatur Holidays Limited, tour operator con sede a Richmond, nel Regno Unito.
Si tratta di un t.o. specializzata da oltre trent’anni nella vendita di vacanze di lusso e tailor made con destinazione Italia e Sardegna. L’obiettivo è contribuire allo sviluppo del marchio in Gran Bretagna attraverso le sinergie, la forza organizzativa e le risorse di Uvet.
«Questa acquisizione – ha dichiarato lo stesso Patanè – consentirà al nostro Gruppo di essere protagonisti anche nel mercato britannico. Condividiamo con Sardatur l’attenzione ai dettagli, il servizio di altissima qualità e il focus sul cliente».
Soddisfatto anche Felice Soru, proprietario e fondatore del t.o.: «Sono certo che, in un Gruppo così strutturato, Sardatur con i propri dipendenti e clienti continuerà a crescere, sviluppando e incrementando business. La mia missione è compiuta – ha concluso – Sono orgoglioso di consegnare la mia azienda a una delle più innovative imprese di viaggio italiane».
Sempre sul fronte incoming, e sempre nel segmento altospendente, meno di un anno fa il Gruppo Uvet aveva finalizzato l’acquisizione della quota di maggioranza di Select Italy, dmc americana fondata nel 1997 da Andrea Sertoli, con sede a New York. Un t.o. specializzato nella vendita di vacanze in Italia tailor made a clienti statunintensi di fascia medio-alta.
La direzione generale di Tripitaly era stata affidata, nei mesi scorsi, ad Antonello Lanzellotto.