La maggior parte delle agenzie di viaggi registra un calo di turisti rispetto allo scorso anno per le vacanze di Pasqua. Solo il 35% delle adv riscontra lo stesso numero di prenotazioni del 2023.
Incide la Pasqua bassa, ma soprattutto i costi dei pacchetti.
Il sondaggio Fiavet, infatti, evidenzia come il 97,5% delle agenzie di viaggi riscontri un incremento dei costi dei pacchetti turistici tra il 15 e il 30%, dove il peso maggiore è costituito dal trasporto, soprattutto aereo che è aumentato già dallo scorso anno e non ha più riadeguato i prezzi. Quasi gli stessi prezzi della scorsa primavera anche per i viaggi in treno che ugualmente erano aumentati nel 2023 e incidono in modo significativo sul pacchetto. Non cambia molto il costo della ricettività alberghiera, quanto piuttosto quello degli altri servizi.
Ad esempio, il Museo del Louvre ha incrementato il prezzo di 5 euro, la torre Eiffel è ormai arrivata a 30 euro (29,40). Aumentano anche i costi delle guide in loco un po’ ovunque e dei servizi in genere soprattutto nelle città di medio raggio e in luoghi fino a ieri considerati convenienti, ad esempio qualche isola della Grecia, Spagna, o le mete più gettonate in Albania.
LE SCELTE DEGLI ITALIANI
Ecco le preferenze raccolte da Fiavet sui pacchetti per Pasqua acquistati in adv: il 15% degli italiani sceglie il medio raggio, il resto l’Italia. Quasi nessuno sceglie mete troppo lontane all’estero (solo il 5%) per un periodo di vacanza così breve anche se alcune destinazioni lontane nel periodo primaverile riscuotono molto successo come le Maldive, e le sempre attrattive città degli Usa, con un gran ritorno del Giappone che sta stimolando i viaggiatori con la nomina per l’Expo.
Per Pasqua, chi si sposta fuori dall’Italia sceglie le città europee: Parigi, Madrid, Barcellona, Vienna, Praga le più gettonate. Non manca chi sceglie il Mar Rosso in Egitto, meta sempre molto amata dai connazionali, che – dopo un rallentamento a inizio anno – sta riprendendo. La scelta è però orientata a un pacchetto all inclusive con la voglia relax nel residence o nel villaggio.
L’80% dei turisti che acquistano in agenzia di viaggi scelgono l’Italia e nel soggiorno sono alla ricerca di attività outdoor.
Il 27% dei turisti è alla ricerca di una vacanza pasquale all’aria aperta, anche in montagna o al lago (con sport e altre attività o esperienze incluse), il 60% vuole una vacanza all’insegna della cultura per conoscere posti nuovi, o ritornare in città dove vuole approfondire la visita, il 5%, fin da ora opta per il mare, la restante parte sceglie vacanze benessere dando valore alle terme.
Tra le città preferite di questa Pasqua in Italia: Roma, Napoli, Firenze (per gli italiani). Le agenzie di viaggi che fanno incoming dall’estero trovano sempre più interesse per Milano soprattutto dai Paesi di lingua tedesca e il mondo arabo, con un ritorno dei cinesi, anche se ancora lontano dai livelli pre pandemia.