Le Maldive accelerano sulla ripresa: dal 20 aprile, infatti, tutti i turisti che hanno completato entrambe le dosi del vaccino almeno 14 giorni prima dell’arrivo potranno viaggiare liberamente verso la destinazione senza la necessità del test Pcr negativo (con le eccezioni di personale sanitario e scolastico, ai quali sarebbe ancora richiesto il test), con l’invio del certificato di vaccinazione in anticipo.
È quanto prevede una nuova direttiva delle autorità sanitarie del Paese e fa parte della strategia di rilancio annunciata dal ministro del Turismo Abdulla Mausoom che l’ha identificata come un piano delle 3V ovvero: visit, vaccinate, vacation.
Questo perché, come anticipato dallo stesso ministro in un’intervista alla Cnbc, l’altro pilastro in progetto nella strategia sarà proprio quello di rendere disponibile il vaccino ai turisti: non ci sono ancora date certe, ma il ministro fa sapere che il programma verrà messo in campo solo quando verrà completata la vaccinazione della popolazione locale. Attualmente circa il 53% dei maldiviani ha ricevuto la prima dose, compreso il 90% dei lavoratori del turismo a stretto contatto con i visitatori, secondo il Reuter’s Vaccination Tracker.
L’allentamento delle procedure richieste per l’arrivo rientra anche nelle misure per raggiungere il target di arrivi fissato per il 2021 che, come spiegato dal ministro, sarebbe di 1,5 milioni. Attualmente da gennaio a oggi il Paese ne ha accolti circa 358mila, il 38% in meno dello stesso periodo 2019 pre-Covid ma solo il 6,3% in meno di un anno fa.