A distanza di sette anni dalla sua fondazione nel 2017, TrustForce consolida ulteriormente il suo ruolo di sales account per il mercato turistico italiano. «Crescono le richieste per il presidio del trade non solo da parte di tour operator, ma soprattutto da parte di destinazioni e servizi accessori che finora non avevano ritenuto le agenzie di viaggi centrali nelle loro strategie distributive. Per questo la formazione delle risorse giocherà nei prossimi anni un ruolo chiave – commenta Gian Paolo Vairo, fondatore e ceo di TrustForce – L’aspettativa è quella di lavorare con professionisti in grado di trovare sempre le migliori modalità di relazione con gli agenti di viaggi, siano queste visite in agenzia, oppure contatti da remoto con webinar formativi, piuttosto che appuntamenti collettivi attraverso l’organizzazione di eventi sul territorio. Autonomia e metodo sono le caratteristiche del sales account più ricercato».
In quest’ottica, si consolida anche la figura dell’agente di viaggi: «Si registra, negli ultimi sei mesi, un cambio di rotta rispetto agli anni precedenti – spiega Vairo – La crescente attenzione rivolta dagli operatori è dimostrata dal fatto che sempre più brand ci richiedono personale commerciale, sia territoriale che da remoto. Gli operatori riconoscono alla rete distributiva i meriti di vendite più qualificate rispetto all’online: significa pratiche a maggior valore per persona, ma anche più centrate sulle esigenze del cliente, pertanto fonte di minori complaint. La multicanalità è un fatto consolidato e l’online un concorrente agguerritissimo, ma ormai è certo che in agenzia si fanno gli acquisti migliori».