Nicolaus è pronta a scendere in campo con il marchio Valtur. Giovedì scorso, a Milano, è stato perfezionato l’acquisto del marchio nello studio del notaio Cambareri, in via Montenapoleone. Un passo compiuto in anticipo e che fa seguito all’impegno assunto il 3 luglio con l’aggiudicazione definitiva della procedura di vendita.
La chiusura dell’operazione è avvenuta alla presenza dei rappresentanti di Valtur Spa, assisiti dai legali di parte, e dell’amministratore delegato di Nicolaus, Giuseppe Pagliara, del presidente Roberto Pagliara e del chief financial officer Giuseppe Tanzarella, assistiti dagli studi legali Bia di Bari e Nctm di Milano.
«Siamo soddisfatti di aver chiuso in anticipo su tempi prestabiliti un’operazione di questa portata, resa possibile da una situazione finanziaria molto solida e da una redditività che ci mette in evidenza tra gli attori del panorama turistico nazionale. L’acquisto di un brand così importante aggiunge un tassello di cruciale rilevanza per lo sviluppo del piano industriale del nostro gruppo, recentemente entrato a far parte del programma EliteE di Borsa Italiana», commenta Giuseppe Pagliara.
Adesso, per l’azienda di Ostuni, non resta che lavorare per rimettere sul mercato Valtur. A questo proposito Roberto Pagliara aveva dichiarato: «Siamo al lavoro per riposizionare il marchio nel 2019. Dei 30 villaggi del paniere Nicolaus, di cui sei all’estero, alcuni sono stati già selezionati perché rispondono ai requisiti Valtur. I due brand convivranno, saranno simili ma non uguali, entrambi di qualità medio-alta con un forte accento sulle famiglie e con il plus dell’assistenza tipica di Nicolaus. La definizione precisa del target verrà in futuro, ma di certo eviteremo il prodotto di massa».