Vendita Ita, al via i colloqui con Certares e Delta
Le trattative per la privatizzazione di Ita Airways entreranno nel vivo la prossima settimana quando gli emissari di Delta Air Lines dagli Usa sbarcheranno in Italia per incontrare i vertici del fondo Certares (che ha presentato l’offerta, ndr) della compagnia aerea di bandiera e del ministero dell’Economia e delle Finanze.
Secondo quanto riporta l’agenzia Ansa, quindi, la compagnia aerea Usa prevede un suo coinvolgimento diretto sia nelle trattative sia in parte delle azioni che dovranno essere cedute dallo Stato Italiano. Il colosso Usa, che ha avuto l’accesso alla data room della newco, dovrebbe rilevare una quota del 5% della nuova compagnia di bandiera.
In ogni caso, l’arrivo degli emissari di Delta presuppone un chiusura delle trattative non così rapida come ipotizzato dal premier, Mario Draghi. Verosimilmente, quindi, il dossier Ita passerà in mano al nuovo governo – che uscirà dalle elezioni del 25 settembre prossimo – prima che possa essere annunicato il closing della trattativa con Certares-Delta.
L’offerta di Certares (che vede anche la collaborazione commerciale di Air France-Klm) prevede l’acquisizione del 50% più un’azione della newco ed è stata preferita a quella di Msc-Lufthansa (che sembrava essere in pole position fino a poche settimane fa).
Proprio il Gruppo Msc, secondo quanto è trapelato in queste ore, continua a credere a una riapertura delle trattative e avrebbe intenzione anche di acquisire l’azienda italiana di treni ad alta velocità Italo. La strategia di Msc, infatti, prevede una intermodalità treno-nave-aereo sia per il settore merci sia per quello passeggeri.