«Il mercato ha capito la nostra operazione e ci sta dando enorme fiducia. Ora è il momento di accelerare e abbiamo messo in campo più strumenti e servizi per le adv». Lido Loveri, director e retail distribution del programma travel agency Venere/Hotels.com, racconta il presente e il futuro di Venere a distanza di più di due anni circa dall’ingresso nell’universo Expedia. «Solo per l’Italia, infatti, il portale di Hotels.com per le agenzie di viaggi resta con il brand Venere perché è sinonimo di affidabilità e valore aggiunto», sottolinea il manager.
Qual è questo valore?
«Immaginiamo il nostro portale come un coltellino svizzero in mano agli agenti: ha tutto ed è facile da usare, punta su una tecnologia sempre all’avanguardia e una strategia dei prezzi chiara e intuitiva. Ma abbiamo fatto grandi passi avanti anche sulla personalizzazione del prodotto. Hanno riscosso enorme successo voucher che le adv possono personalizzare con il proprio logo e l’interfaccia che permette di lavorare fianco a fianco con il cliente finale, con l’opzione di rendere visibili o meno le commissioni».
E la distribuzione vi rinnova questa fiducia?
«Lavoriamo con oltre 4.000 agenzie in Italia e da qualche mese abbiamo strutturato una squadra sales di 15 professionisti che seguono l’intero territorio, in questo modo siamo più vicini al settore. Con Venere-Hotels.com possono accedere a un prodotto selezionato, garantito e di qualità. La nostra offerta, prettamente leisure, è modulata proprio sulle esigenze della agenzie di viaggi, in particolare quelle che amano spacchettare e costruire un itinerario su misura del cliente».
Quali sono le maggiori novità?
«Abbiamo migliorato la user experience e la sezione della reportistica che permette di valutare comportamenti del cliente e strategie di penetrazione sul mercato. Vogliamo aumentare i profitti delle adv con un piattaforma facile, veloce e affidabile».
«Assolutamente sì. Come Venere abbiamo avuto un periodo di transizione con dei piccoli intoppi organizzativi, ora però abbiamo risolto tutto e siamo già ripartiti più attrezzati di prima. In questi giorni, inoltre, abbiamo lanciato una promozione fino al 14 luglio su migliaia di hotel che prevede una overcommisison del 2% in aggiunta a quella base che parte da un minimo dell’8%. Stare in grande Gruppo come Expedia significa avere a disposizione un grandissimo portfolio hotel, ma avere anche la tranquillità di una continua evoluzione tecnologica».
Per esempio?
«La rivoluzione digitale è in continuo aggiornamento e bisogna essere attrezzati. Ora stiamo rinnovando tutte le api per migliorare le nostre performance: in questo modo garantiamo velocità, stabilità e trasparenza».
Integrerete altro prodotto diverso dagli hotel?
«Non penso. Il nostro core business è vendere camere d’albergo. Sappiamo farlo bene, è il nostro lavoro. Nel mercato, ultimamente, tutti vogliono fare tutto, io credo invece che la specializzazione e la professionalità siano valori che pagano e che devono essere sempre più strategici. Anche per questo motivo il portale italiano resta con il brand Venere: un’agenzia che vuole un prodotto affidabile solo hotel sa dove andarlo a prendere, senza prese in giro e senza sorprese».