Un bando con dotazione finanziaria di 3 milioni di euro per l’erogazione di contributi alle pmi turistico-ricettive a sostegno degli investimenti innovativi in ambito digitale. La giunta regionale del Veneto, su richiesta dell’assessore al Turismo Federico Caner, ha deliberato un nuovo provvedimento di aiuti al settore.
«Prosegue l’impegno di sostenere la ripresa del settore turistico a fronte dell’emergenza Covid-19 – sottolinea Caner – È un bando varato nell’ambito del Por Fesr 2014-2020 che comprende specificatamente interventi di riqualificazione delle strutture ricettive nell’ottica dell’innovazione e della sostenibilità».
Il contenuto completo del bando con modalità di accesso, termini e criteri di erogazione, sarà pubblicato nei prossimi giorni sul sito della Regione Veneto. Le manifestazioni di interesse al bando potranno essere presentate da martedì 20 ottobre fino a martedì 3 novembre prossimi.
«L’innovazione delle strutture ricettive – prosegue l’assessore – è una priorità di intervento per contrastare gli effetti economici sul comparto turistico determinati dalla crisi post lockdown. Gli investimenti in ambito digitale sono indispensabili per rendere ancor più competitivo il nostro sistema di accoglienza, favorendo la differenziazione dell’offerta, la rigenerazione e il riposizionamento dell’impresa. Ci aspettano appuntamenti importanti; non solo i mondiali di Sci e le Olimpiadi invernali ma penso anche quale richiamo continueranno a rappresentare le nostre montagne e colline, le lagune, il litorale e le città d’arte».
I contributi per le spese sostenute in interventi finalizzati alla digitalizzazione dell’impresa e della struttura ricettiva, riguarderanno in particolare:
– attività di acquisto o consulenza relativi a: hardware/software per videoconferenze; sistemi e soluzioni per lo smartworking e il telelavoro; internet; cloud, fog e quantum computing; cyber security, risk management e business continuity; intelligenza artificiale e machine learning; soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D); soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività; sistemi di pagamento mobile e/o via Internet; soluzioni tecnologiche digitali per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19.
– interventi volti a favorire la connettività a banda ultra larga per l’impresa ricettiva.
– interventi di aggiornamento del sito web della struttura ricettiva alle principali lingue degli ospiti, così come risultanti dalle statistiche ufficiali della Regione del Veneto; adeguamento a standard di sicurezza, interoperabilità e accessibilità del sito web ovvero eliminazione di barriere architettoniche informatiche per garantire l’accesso ai servizi anche a coloro che sono affetti da disabilità e che utilizzano tecnologie ausiliarie.
– adozione, da parte delle strutture ricettive alberghiere, di software di performance su occupazione posti letto e camere.
– adozione, da parte delle strutture ricettive complementari e in ambienti naturali di software per la trasmissione contestuale dei dati relativi alla statistica turistica, ai dati di PS relativi agli ospiti della struttura e ai dati relativi all’imposta di soggiorno ove applicata.