Bocciatura senza appello dell’assessore regionale al Turismo Federico Caner per i tornelli d’ingresso a Venezia.
L’idea di gestire l’afflusso turistico a Venezia con dei tornelli posti alle porte delle città, che fermino chi non ci vive, non ci alloggia, o non ha prenotato la visita, non piace all’assessore.
Intervenuto in consiglio regionale sulla discussione generale del Piano Strategico del Turismo, Caner ha dichiarato esplicitamente: «L’approccio dei tornelli non lo condividiamo. Lo rispetto, perché io rispetto sempre le decisioni degli altri, soprattutto quando uno viene eletto e ha il compito di amministrare, imposta anche le sue decisioni e poi saranno gli elettori, finiti i cinque anni, a decidere la sua rielezione o meno. Ma non lo condivido perché secondo me, siccome Venezia appena finita questa situazione di crisi ripartirà, il tema dell’overtourism ci sarà e i flussi turistici dobbiamo gestirli in un’altra maniera».