Parola d’ordine formazione per il team dei villaggi Veraclub di Veratour in vista dell’estate. Dal 22 aprile al 25, Veratour riunisce in Toscana oltre 300 persone con l’obiettivo di trasmettere loro tutta la filosofia del brand.
Varie le professionalità in gruppo, con una netta prevalenza degli animatori (più di 260): tutti loro seguiranno le lezioni generali per poi passare alle specializzazioni: responsabile, capo villaggio, miniclub, sport e così via. Spazio anche per circa 30 assistenti che in villaggio si dovranno occupare del benessere degli ospiti a 360° ed essere pronti a gestire tutte le richieste. Non possono mancare i cuochi: sotto lo sguardo attento del corporate chef Massimo Sgobba, 20 cuochi selezionati impareranno come portare il meglio dei piatti del made in Italy in ogni angolo del mondo.
«Questo momento di formazione è fondamentale – spiega Simone Cacciotti, operation manager Villaggi Veraclub – La cifra distintiva dell’offerta Veratour sta proprio nei driver di assistenza, animazione e cucina made in Italy. Ma non basta essere italiani, vogliamo trasmettere la nostra filosofia e la nostra visione che mette il cliente al centro, per questo puntiamo molto sulla preparazione».
Subito dopo questo passaggio le risorse saranno assegnate ai vari villaggi, seguendo le loro preferenze e le loro caratteristiche (come ad esempio le lingue conosciute oltre all’italiano) e si aggiungeranno alla già nutrita schiera di personale attivo nei Veraclub.