Denuncia contro le compagnie aeree e Iata di Fiavet Emilia Romagna che sottolinea come, negli ultimi giorni, alcune agenzie associate abbiano riferito di aver subito da parte di alcune importanti compagnie aeree dei comportamenti scorretti.
Nello specifico sembrerebbe che le agenzie abbiano avuto oscurata nei propri Crs la disponibilità dei posti volo e addirittura, ad altre adv Iata, sia stata inibita la possibilità di emissione. Il motivo sarebbe il basso volume di vendita generato dall’agenzia e in altri casi il rapporto negativo tra numero di biglietti emessi e numero di prenotazioni cancellate.
Se questi comportamenti fossero confermati rappresenterebbero delle violazioni in ambito di codice internazionale di condotta dei Crs e distorsioni di elementi della concorrenza.
“Pur comprendendo che, in questo momento di crisi del comparto, l’industria aerea cerchi di tagliare il più possibile i costi, è invece assolutamente incomprensibile come si cerchi di attuare questa economia operando penalizzazioni al comparto distributivo agenziale, che rappresenta, ancora per molti vettori, il 70-80% delle vendite”, sottolinea la nota dell’agenzia.
Alcune associazioni regionali Fiavet stanno monitorando e censendo le segnalazioni; “qualora vi fosse riscontro a queste segnalazioni la situazione sarebbe decisamente preoccupante e in contrasto con qualsiasi logica commerciale e legale”, sottolinea la nota dell’associazione regionale dell’Emilia Romagna.
«Il fatto di alterare le disponibilità mostrate nei risultati di ricerca di un Crs è un fatto gravissimo che va contro il codice di condotta», afferma Ernesto Mazzi, presidente di Fiavet Lazio.
Rinforza la preoccupazione il presidente di Fiavet Emilia Romagna e Marche, Massimo Caravita. «Se ci fosse conferma delle segnalazioni pervenute si riscontrerebbe un palese comportamento distorsivo della concorrenza da parte di alcuni vettori che richiederebbe una immediata segnalazione all’Antitrust».
Fiavet Campania e Basilicata, Fiavet Emilia Romagna e Marche, Fiavet Lazio e Fiavet Lombardia hanno interessato di ciò la commissione trasporti Fiavet affinché si attivi al più presto per aprire un tavolo di confronto con Iata su questo argomento specifico.