Parola d’ordine sostenibilità nel 2022 dei viaggi di nozze, che si tratti di un semplice tour di prossimità tra sentieri e vigneti, oppure di una crociera fino all’esperienza di un soggiorno a cinque stelle in un’isola o in un atollo privato.
Lo sa bene la storica rivista newyorchese Brides che ha raccolto le migliori idee green per vivere una luna di miele che sia ecosostenibile, consapevole ed esperienziale. Si parte dalle soluzioni ibride ed elettriche delle navi Hurtigruten – per viaggiare in mete come Alaska, Norvegia, Nordamerica o viaggi da un polo all’altro – e si arriva fino a Sonoma e Napa Valley, dove ci si ritrova a pedalare sulla costa californiana e a degustare piatti tipici e buon vino durante le escursioni.
Nella lista di Brides c’è spazio anche per Las Ventanas al Paraíso, un Rosewood Resort in Messico adatto a chi ama lo sport e in particolare il golf; e Origins, il primo hotel (costruito con un’abbondanza di bambù) immerso nella giungla dell’affascinante foresta pluviale del Costa Rica, meta sempre più in voga tra gli honeymooner.
In Polinesia, invece, pioniere della sostenibilità è l’ecoluxury resort sull’atollo privato di Tetiarioa The Brando, con servizi totalmente a zero emissioni di carbonio grazie anche a impianti di condizionamento alimentati con energia solare, biocarburante e perfino acqua marina. Ai Caraibi, infine, c’è Sandals, che ha recentemente annunciato quaranta nuovi progetti in otto destinazioni caraibiche volti a migliorare la vita della comunità locale e a proteggere il territorio.