Viaggi di trasformazione, cos’è il Transformational Travel Council

by Redazione | 13 Ottobre 2020 6:15

Arriva da Seattle l’idea di raccogliere in un’organizzazione aziende e professionisti del settore viaggi convinti dell’impatto trasformativo di un certo modo di spostarsi nel mondo: il Transformational Travel Council (Ttc[1]).

«In epoca post Covid stiamo assistendo a un’accelerazione di quanto avevamo già intuito – spiega Jake Haupert, cofondatore di Ttc – Il nuovo viaggiatore è alla ricerca di esperienze di viaggio che possano arricchirlo e aiutarlo a crescere, tra autenticità, sostenibilità e rispetto per le differenze culturali».

I “viaggi di trasformazione” generano circuiti virtuosi per il pianeta e le persone. Accanto a tour operator, agenzie e operatori da settembre fanno parte del Ttc anche giornalisti, blogger e influencer interessati a promuovere questa filosofia. Il nuovo Herald Media Program nasce, infatti, per coinvolgere i professionisti dell’informazione e dal bisogno di radicale cambiamento.

«Un araldo è uno degli otto archetipi del viaggio di un eroe, che è parte integrante del viaggio trasformazionale – spiega Haupert – Il nostro Herald Media Program offre agli eroi dei viaggi e del turismo l’accesso a una comunità dedicata di media di viaggio che hanno tutti dichiarato di essere interessati a sostenere la trasformazione, il drammatico e psicologico bisogno di cambiamento e la motivazione per l’industria a iniziare la sua ricerca».

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