Sempre più Paperon de’ Paperoni il settore viaggi e vacanze nel mondo, che entro il 2027 – vale a dire fra meno di tre anni – supererà la soglia dei 1.000 miliardi di dollari di fatturato (quasi 934 milioni di euro). È la previsione della società di ricerche Stocklyticks.com, confermando un ritmo di crescita per l’intero mercato turistico mondiale impensabile fino a un anno fa.
Ci sono voluti tre anni, ma l’emergenza Covid è davvero un passato quasi remoto. Secondo i dati circostanziati di Stocklytics.com, infatti, quest’anno l’industria globale dei viaggi e del turismo dovrebbe incassare entrate per 927 miliardi di dollari (circa 865 milioni di euro), l’8,3% in più rispetto al 2023.
Questa cifra crescerà del 14% e raggiungerà oltre mille miliardi di dollari nel 2027, pari a 934 milioni di euro. Sebbene l’inflazione abbia aumentato significativamente i prezzi degli alloggi e dei servizi turistici, quest’anno più di 2 miliardi di persone spenderanno i propri soldi in hotel, crociere, case vacanze, con l’acquisto stimato di circa 200 milioni di pacchetti vacanza in più rispetto al 2019, ovvero poco prima della pandemia.
E anche se il tasso di crescita annuo scenderà sotto il 4% da qui al 2030, i viaggi e il turismo raggiungeranno comunque un nuovo traguardo e diventeranno prima del 2030 un’industria da trilioni di dollari. Secondo Statista Market Insights, quasi la metà dei 1000 miliardi di dollari attesi nel 2027 proverrà dalle prenotazioni e acquisti di camere d’albergo, che è poi il segmento più grande del mercato.
I pacchetti vacanze costituiranno un altro 30% delle entrate totali, ovvero 331 miliardi di dollari (309 miliardi di euro). E sebbene i due settori costituiranno quasi l’80% del fatturato totale del mercato nel 2027, saranno il campeggio e le crociere le voci per segmento e tipologia di vacanza in più rapida crescita.
I dati statistici mostrano, inoltre, che il mercato globale del campeggio raggiungerà i 60 miliardi di dollari di entrate (56 miliardi di euro) entro il 2027, rispetto ai 48 miliardi di dollari di quest’anno. Seguito dal settore delle crociere, con 35 miliardi di dollari (33 miliardi di euro) di ricavi nel 2027, ovvero 5 miliardi di dollari in più rispetto a quest’anno. Circa, infine, le macroregioni del mondo, nel confronto globale l’Europa rimarrà il più grande mercato di viaggi e turismo del mondo, generando 303 miliardi di dollari (283 miliardi di euro), ovvero quasi un terzo delle entrate totali nel 2027. Seguita a distanza da Cina e Stati Uniti, rispettivamente con 223 miliardi di dollari (208 miliardi di euro) e 217 miliardi di dollari (202 miliardi di euro).