Viaggi in Grecia, niente tampone con il green pass
L’Autorità per l’aviazione civile greca (Caa), nell’ambito delle nuove regole dell’Unione europea sulla validità del certificato digitale Covid-19, ha annunciato ai passeggeri le nuove direzioni di volo estero con le condizioni di ingresso nel Paese.
Le nuove regole prevedono l’arrivo in Grecia senza obbligo di test negativo per tutti i viaggiatori provenienti dagli Stati membri dell’Unione europea e dell’Accordo di Schengen, nonché dai 33 Paesi extra Ue che hanno aderito al green pass Ue.
Le istruzioni di volo oltremare saranno valide da lunedì 7 febbraio a lunedì 21 febbraio 2022 e prevedono quanto segue: compilazione del Plf obbligatoria per tutti i passeggeri; il possesso del certificato del vaccino valido per 9 mesi dopo il completamento della vaccinazione di base e senza limiti di tempo per i viaggiatori che hanno ricevuto il booster.
Per avere il green pass idoneo si potrà anche presentare il certificato di malattia della durata massima di 180 giorni o l’esito negativo di un test con metodo Pcr nelle ultime 72 ore o rapido entro le 24 ore prima dell’arrivo in Grecia.
Resta il test negativo indipendentemente dalla vaccinazione per tutti gli altri viaggiatori. L’obbligo delle condizioni per l’ingresso in Grecia è valido per i bambini dai 5 anni in sù.
A tutti i passeggeri internazionali, inoltre, all’arrivo verrà effettuato un controllo a campione (Pcr o test rapido), secondo la procedura prevista dal Plf. Nel caso in cui i test rilevino un passeggero positivo, la quarantena/isolamento sarà valida per 5 giorni, al proprio domicilio o in un luogo di residenza temporanea idoneo indicato dalle autorità competenti. Se la febbre persiste, la restrizione temporanea viene estesa fino a quando la febbre non si è completamente attenuata.