Tempo libero? Per l’80% si spende in viaggi. Parola di Barceló Hotel Group, che ha condotto un sondaggio in cui gli intervistati hanno manifestato le loro intenzioni e le preferenze in tema travel nel 2023.
Viaggiare, dunque, è l’attività di svago preferita a cui non rinunciare, perché ci rende più felici e la felicità è il concetto più associato al viaggio (60%).
Il 73% degli intervistati dichiara di prenotare normalmente con massimo un mese di anticipo, mentre solo il 27% prevede di farlo oltre sei mesi prima della partenza. Inoltre, grazie allo studio condotto da Barceló Hotel Group, sappiamo che solo tre persone su 100 hanno intenzione di viaggiare da sole nel 2023, mentre l’11% ha in programma di viaggiare con gli amici. Ancora una volta, i viaggi in coppia (47%) e in famiglia (38%) saranno i più comuni.
I viaggi preferiti per il 2023 saranno verso destinazioni balneari, con il 46% che ritiene questo fattore più importante della posizione geografica (più o meno vicina), anche se per il 27% l’offerta culturale della destinazione è il requisito principale.
La grande maggioranza degli intervistati dichiara di informarsi sugli hotel online, sia sul sito web della struttura (46%) sia attraverso i social network (32%). Solo due su dieci ricorrono a metodi tradizionali come riviste specializzate o agenzie di viaggi.
L’attuale stile di vita sempre “connesso” riflette la necessità di staccare la spina e rilassarsi: è quello che proveranno a fare i viaggiatori durante le vacanze nel 2023. Sette intervistati su 10 preferiscono postare foto e video alla fine del viaggio, per concentrarsi sull’esperienza e disconnettersi dai social media durante la vacanza.
D’altra parte, risultati simili sono stati riscontrati anche ponendo domande relative al tipo di turismo preferito. Mentre il 41% preferisce riposare durante le vacanze, il 59% opta per un tipo di esperienza leggermente più attiva, a contatto con la natura. Per quanto riguarda l’offerta gastronomica degli hotel, gli intervistati apprezzano soprattutto la possibilità di scoprire la cucina locale (57%), seguita dalla presenza di prodotti a km 0 e di opzioni salutari (16%).
In termini di sostenibilità, i viaggiatori apprezzano soprattutto che l’hotel prenotato rispetti e valorizzi l’ambiente naturale circostante (38%). Altri fattori presi in considerazione nella scelta di un hotel sono il fatto che sostenga i prodotti local, offrendo cibo ecologico e sano (36%), che abbia sistemi energetici efficienti (14%) e che abbia un piano di riciclaggio e rifiuti a basso impatto (11%). Per quanto riguarda il rapporto dell’hotel con la destinazione in cui si trova, gli intervistati approvano soprattutto il fatto che la struttura contribuisca allo sviluppo economico locale (41%).