Viaggi solo per vaccinati:
il giorno “x” è arrivato

Viaggi solo per vaccinati: <br>il giorno “x” è arrivato
10 Gennaio 12:04 2022 Stampa questo articolo

Il giorno “x” è arrivato. Da oggi, causa Covid, solo i vaccinati potranno svolgere una serie di attività, come viaggiare in Italia e andare al ristorante. Un punto di svolta che già da mesi era nell’aria, a cui il governo Draghi si è avvicinato a piccoli passi con limitazioni sempre più stringenti per i no vax.

Ma vediamo le nuove regole in vigore da oggi e contenute nel decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri il 5 gennaio e pubblicato due giorni dopo in Gazzetta Ufficiale, lo stesso che già dal’8 gennaio ha visto scattare l’obbligo vaccinale per gli over 50.

D’ora in avanti è introdotto in Italia l’obbligo di super green pass – ovvero di vaccino o guarigione dal Covid – per “alberghi e altre strutture ricettive, ivi inclusi i servizi di ristorazione interni riservati ai clienti; mezzi di trasporto pubblico sul territorio nazionale(aerei per voli nazionali, treni sul territorio nazionale, navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, autobus, funivie, cabinovie, seggiovie); convegni, congressi, sagre, fiere; feste conseguenti a cerimonie civili e religiose; musei e mostre o altri luoghi della cultura; centri termali (eccetto le prestazioni essenziali a fini riabilitativi e terapeutici), centri culturali, sociali e ricreativi, parchi tematici e di divertimento”.

E se è vero che l’obbligo di super green pass non riguarda i voli internazionali, vale la pena ricordare come sempre più Paesi stranieri richiedano il vaccino come biglietto da visita, rendendolo di fatto conditio sine qua non per viaggiare anche all’estero.

Sempre stando al decreto, poi, è ridotto a quattro mesi il tempo minimo tra la seconda dose e il booster (richiamo), mentre dal primo febbraio la durata del green pass vaccinale sarà limitata a 6 mesi.

Altra data emblematica, che interessa anche le aziende del turismo, quella del 15 febbraio, quando l’obbligo di green pass rafforzato sarà esteso a tutti i lavoratori (pubblici e privati) e ai liberi professionisti di almeno 50 anni. Chi non è ancora vaccinato dovrà effettuare la prima dose del vaccino entro il 31 gennaio per ottenere un certificato verde valido a partire da quella data.

Resta, nel frattempo, fermo al 31 marzo il termine dello stato di emergenza, che tutti ci auguriamo non venga ulteriormente prorogato, liberandoci per sempre dall’incubo Covid. Fino a quella data valgono le nuove regole sul super green pass, da cui sono comunque esonerati i minori di 12 anni e chi per ragioni mediche, a fronte di idonea certificazione, non rientra nella campagna vaccinale.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore