Al via la seconda edizione del Salone delle Lingue, il workshop B2C sui viaggi di studio all’estero che dopo lo stop forzato di quasi due anni torna a Roma al Salone delle Fontane, il prossimo 27 novembre con ingresso dalle 10 alle 18.
L’evento è organizzato da Ialca, l’associazione Italiana degli agenti e dei consulenti linguistici, membro Fiavet, e vedrà la partecipazione delle più grandi agenzie italiane specializzate nei corsi di studio all’estero, e altrettanti rappresentanti di scuole.
L’obiettivo è quello di presentare i tantissimi diversi programmi di studio offerti dal settore dell’education abroad. L’Italia, con 250mila studenti era da anni in testa alla classifica mondiale per numero di persone che studiavano una lingua straniera all’estero, o sceglievano corsi di laurea, master, occupazioni per ottenere certificazioni internazionali sia a livello professionale che linguistico.
«Dopo questo stop forzato e un abbattimento totale della domanda nel 2020 – spiega Pina Foti, presidente di Ialca – in mancanza di soggiorni studio, la voglia di studiare all’estero è cresciuta enormemente, tra i giovani e i meno giovani. E il salone vuole essere un eduday, una giornata informativa dedicata in particolare a studenti, docenti e dirigenti scolastici per aiutarli a pianificare l’esperienza di studio all’estero».
Il marketplace, infatti, offrirà l’opportunità di incontrare alcune tra le migliori scuole di lingue provenienti da Gran Bretagna, Irlanda, Malta, Spagna, Germania, Francia, Russia. Le agenzie Ialca offrono in questo quadro una garanzia sia in tema di consulenza che di sicurezza. Sono infatti tutte specializzate in viaggi studio.
Nel corso dell’evento, patrocinato dal Miur, sono previsti numerosi seminari rivolti ai docenti e dirigenti analizzeranno le strategie, con diverse partnership internazionali tra le quali British Council, ThinkNew New Zealand Education, Language Cert, Ialc International Association of Language Centres, Quality English.