Trinity ViaggiStudio, tour operator specializzato nell’organizzazione di viaggi e soggiorni studio, chiude l’anno finanziario 2023/2024 con 24 milioni di euro di ricavi operativi e una crescita del 5,4% rispetto all’esercizio precedente.
Il risultato positivo scaturisce da una serie di scelte strategiche messe in atto dalla società che puntano ad alti standard qualitativi di servizio e prodotto offerto. Trinity ViaggiStudio, presente sul mercato dal 1998, vanta un brand riconosciuto a livello internazionale. Il Gruppo è cresciuto molto nel corso degli anni diventando oggi tra i gruppi più affermati nel settore, espandendosi dapprima in Italia e successivamente aprendo il ramo internazionale con il Trinity International Education, prima in Uk nel 2012 e poi negli Stati Uniti nel 2022.
Il core business del Gruppo è rappresentato dalle vacanze studio, rivolte ai ragazzi dagli 11 ai 17 anni, che rappresentano il 73% del fatturato, in crescita del 6% rispetto all’anno precedente. Anche i programmi di Stage all’estero hanno registrato un forte incremento pari al 36,8% e rappresentano il 6,4% dei ricavi totali. I programmi High School, dedicati a chi desidera trascorrere un anno scolastico all’estero, hanno segnato un lieve miglioramento pari al +0,7% confermandosi come la seconda tipologia di programmi più richiesti, rappresentando il 17,2%, dei ricavi.
Quali sono le destinazioni preferite dagli studenti? In testa troviamo i Paesi anglofoni, l’Inghilterra (52,3%), seguita da Scozia (15,9%) e Irlanda (15,4%). Gli Stati Uniti si attestano al 9,6%. Malta e Canada al 2,2% e il 2%, mentre l’Italia, sede dei Summer Camp, copre l’1,2% delle pratiche fatturate.
I programmi di Trinity Viaggi Studio puntano all’inclusività e si distinguono non solo per l’offerta formativa standard ma anche per l’attenzione verso le categorie più fragili. Da qui la proposta di un programma dedicato agli studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento. La vacanza studio viene personalizzata sulle esigenze dei singoli e, alle lezioni di gruppo, si aggiunge anche una serie di lezioni in laboratorio informatico. Il programma DM1, invece, prevede soggiorni studio specifici per ragazzi con Diabete Mellito di tipo 1 (DM1). Per garantire una vacanza studio serena, sicura e divertente, è prevista la presenza di un medico/accompagnatore dedicato che li assiste in tutte le fasi del soggiorno.
Il Gruppo Trinity rafforza la propria presenza sul mercato e amplia ulteriormente la gamma di programmi di campi estivi offerti grazie all’acquisizione di St. Andrews College Language Schools, società scozzese specializzata in campi estivi e programmi culturali, che gestisce 18 centri nel Regno Unito.
«I risultati positivi raggiunti premiano le scelte intraprese dalla nostra azienda, che puntano ad elevare lo standard qualitativo di servizio e prodotto offerto – spiega Claudia Randazzo, ceo & founder di Trinity ViaggiStudio Srl – In linea con questa strategia il Gruppo Trinity si è allargato, acquisendo St. Andrews College Language Schools ottenendo così il controllo diretto dell’offerta. Attraverso questa importante operazione, prevediamo, inoltre, di raggiungere, nell’esercizio 24/25, un consolidato di vendite di oltre 45 milioni di euro divenendo così uno dei principali attori nel nostro segmento di mercato. Ritengo che i tempi fossero maturi affinché Trinity facesse questo passo importante per consolidare il prodotto attraverso un gruppo più solido, completando così l’offerta e migliorando la qualità dei servizi attraverso un controllo diretto».