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Viaggio nella magia degli hotel Disneyland Paris

Non importa quanti anni hai e quante volte sei già stato a Disneyland Paris, ogni volta si rinnova la magia, e non vedi l’ora di immergerti nell’atmosfera incantata del Disneyland Park e del Walt Disney Studios Park. È quello che abbiamo provato in occasione del viaggio organizzato da The Walt Disney Company Italia per illustrare la destinazione, e in particolare gli Hotel & Resort Disney, che fanno parte integrante della magia.

A cominciare dal Disneyland Hotel, in stile vittoriano, tutto rosa. Un albergo da fiaba, situato proprio all’ingresso del parco (tanto che alcune suite hanno addirittura l’accesso diretto). È il più lussuoso (5 stelle) e anche il più piccolo: ha solo 496 camere, tra cui 18 suite, e un esclusivo Castle Club con 51 camere. Tra i servizi offerti dalla struttura, piscina al coperto, centro fitness e Spa, due ristoranti, cocktail bar e la boutique che, oltre ai prodotti Disneyland Paris, offre oggetti esclusivi Pandora e Swarovski.

Il Disney’s Newport Bay Club (4 stelle) è invece l’albergo più grande del parco, con 1.093 camere, tra cui 13 suite e il settore più esclusivo – il Compass Club – che offre 114 tra camere e suite. La sua architettura elegante è ispirata alle costruzioni di inizio Novecento della costa del New England, e tutti gli interni – le camere, i due ristoranti, le due piscine, una al coperto e una all’aperto, il centro benessere e il centro congressi – sono in stile marinaro.

Immerso nella natura, il Disney’s Sequoia Lodge (3 stelle), albergo che si ispira al tipico resort dei parchi nazionali americani, in cui predomina il legno e con una lounge che si sviluppa intorno a un immenso camino. Le oltre 1.000 camere sono situate in parte nell’edificio principale, tra cui ci sono le 124 camere e suite del Golden Forest Club, in parte in “lodge” indipendenti sparsi nel bosco di sequoie. A disposizione degli ospiti ci sono anche due ristoranti; due piscine, una al coperto e l’altra  all’aperto; il bar e un centro benessere con sauna.

È stato rinnovato di recente, come del resto anche gli altri due alberghi, il Disney’s Hotel Cheyenne, che riproduce una tipica cittadina del Far West. Le 1.000 camere, decorate con riferimenti alla serie cinematografica di animazione Toy Story, sono situate in edifici in legno a due piani; e tutto, a partire dal ristorante fino al bar, al fortino e al villaggio indiano dove si trovano le aree giochi, richiama l’old west.

Il New Mexico degli anni ‘50 e la mitica Route 66, rivivono con i personaggi del cartone animato Cars e costituiscono l’ambientazione del Disney’s Hotel Santa Fe. Riaprirà invece nell’estate 2020 con il nuovo nome Disney’s Hotel New York – The Art of Marvel, il Disney’s Hotel New York, attualmente chiuso per il restyling.

A completare l’universo degli Hotel & Resort Disney, il Villages Nature Paris e il Disney’s Davy Crockett Ranch. Il primo – un eco villaggio che è stato inaugurato la scorsa estate, a 15 minuti d’auto dai parchi Disney – può vantare un parco acquatico riscaldato in modo naturale grazie all’energia geotermica. Il Villages Nature Paris offre ai suoi ospiti 150 appartamenti indipendenti, ciascuno dei quali può ospitare fino a sei persone. Anche il secondo albergo, un ranch immerso in una foresta e ispirato a un villaggio di frontiera americano, dista soltanto 15 minuti d’auto dai Parchi Disney. La struttura comprende 595 bungalow che possono accogliere fino a sei persone.

MEGLIO PETER PAN O INDIANA JONES? Nei parchi Disneyland Paris, attrazioni per tutte le età e tutti i gusti. Il primo – Disneyland Park – è suddiviso in cinque aree a tema: Main Street Usa riproduce la strada di una tipica cittadina americana dei primi del ‘900; Discoveryland pone l’accento su avventure spaziali e tecnologia, con Star Tours e Space Mountain; a Fantasyland è possibile volare con Peter Pan verso l’isola che non c’è o fare una crociera musicale intorno al mondo; Adventurland offre due delle attrazioni più popolari: le montagne russe di Indiana Jones e il tempio maledetto, e la navigazione tra i Pirati dei Caraibi, ma anche la Capanna di Robinson, su un finto albero di banano alto 27 metri; infine Frontierland, nel selvaggio West, con le montagne russe di Big Thunder Mountain. Da non perdere lo spettacolo notturno della parata.

Più piccolo, ma con progetti di espansione top secret, il Walt Disney Studios è dedicato al cinema, alla tv e all’universo dei cartoni animati, con attrazioni ispirate a Ratatouille e Toy Story, ed emozioni forti come le montagne russe della Rock ‘n’ Roller Coaster e la caduta libera dalla Twilight Zone Tower of Terror.

Sul fronte del pricing, Disneyland Paris prevede un piano tariffario molto articolato con varie combinazioni di soggiorno e offerte ad hoc per il mercato italiano. Come il “Prenota prima estate”, che scade a febbraio e comprende la mezza pensione. Tanti i servizi inclusi o da aggiungere, a cominciare dai biglietti di ingresso ai parchi, ma anche attività speciali (le Dsa – Disney Special Activities), come la possibilità per i bambini di trasformarsi in “principessa” o “pirata” per un giorno, fino alla celebrazione di un matrimonio con castello della Bella Addormentata sullo sfondo.

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