ViaggiOff vince il premio stampa Israele “diversity”
Il giornale ViaggiOff è stato premiato dall’Ufficio nazionale israeliano del turismo. La nostra testata dedicata al lato unconventional del turismo si è infatti aggiudicata il primo posto nella categoria “diversity”, dedicata al turismo arcobaleno e inclusivo, al premio stampa Israele, realizzato in collaborazione con Fto, Federazione turismo organizzato, e rivolto agli articoli e servizi giornalistici che si sono distinti nel 2021 nel racconto del turismo in Israele.
A ritirare il premio nella serata dedicata agli award, a Palazzo Castiglioni a Milano, è stata la giornalista Mariangela Traficante.
L’ente del turismo, presieduto da Kalanit Goren, direttore dell’Ufficio nazionale israeliano del turismo in Italia, ha scelto di premiare l’articolo Musica in spiaggia e parate, a Tel Aviv il primo Pride post Covid , dedicato al ritorno della Tel Aviv Pride Parade, primo grande evento post pandemia nel Paese. E il turismo inclusivo è uno dei capisaldi dei contenuti di ViaggiOff. Al turismo arcobaleno è infatti dedicata una sezione del portale, in cui raccontiamo destinazioni, trend e novità. E ViaggiOff ha lanciato anche una rubrica in partnership con AITGL – Ente Italiano Turismo Lgbtq+.
Le categorie selezionate quest’anno per il premio Israele rispecchiano anche i segmenti su cui il Paese intende investire e puntare a promuovere nel prossimo futuro. La diversity e il turismo inclusivo, appunto, ma anche wellness e luxury, che sta riscontrando sviluppo, e l’outdoor, al quale il Paese offre tra gli altri 54 parchi.
Dopo anni per tutti difficili ora Israele è pronta alla ripresa, che in realtà già c’è stata: «Siamo felici di aver visto gli italiani tornare in Israele – ha commentato la direttrice Goren – L’Italia è il sesto mercato e sono stati 60mila gli italiani da marzo ad oggi. Il Belpaese è collegato oggi con oltre 100 voli settimanali da tutta Italia e da dicembre arriva anche la novità del nuovo volo Fiumicino-Eilat. Inoltre, negli ultimi tempi abbiamo analizzato le ricerche degli utenti su Google, scoprendo che tra le parole chiave spiccava la ricerca su ‘dove viaggiare solo con un trollery’. E allora abbiamo lanciato la campagna ‘Tel Aviv Jerusalem, two cities One cabin bag».