by Andrea Lovelock | 27 Maggio 2021 7:00
La pandemia ha costretto club e resort ad adottare misure e modalità di soggiorno radicalmente innovative, affrontando costi e investimenti ad hoc che hanno (e avranno) un peso nei bilanci di t.o. e società di gestione. Ma che mirano a garantire la massima serenità agli ospiti.
«Solo per l’acquisto di igienizzanti, dispositivi di protezione individuale (dpi) e sanificazioni abbiamo speso circa 30mila euro in vista della stagione estiva – fa sapere Daniele Pompili, general manager divisione Villaggi di Veratour – Abbiamo puntato su postazioni igienizzanti distribuite ovunque con adeguate informazioni sulle misure di prevenzione esposte in vari punti della struttura. Ci siamo dedicati molto alla sanificazione e alla pulizia di ristoranti, bar, camere e alla formazione del personale dell’hotel sul tema della sicurezza».
«E oltre al rispetto del distanziamento, anche l’animazione (per adulti e bambini)– informa Pompili – si svolgerà con programmi differenziati per evitare assembramenti e attività solo ed esclusivamente all’aperto. Al ristorante si prediligerà per lo più la formula del buffet assistito dal personale di sala/cucina. In piscina verranno effettuati controlli sugli accessi in acqua e in spiaggia sarà assicurato il distanziamento».
Fondamentali anche le garanzie offerte a monte, nel pacchetto vacanza. «Abbiamo studiato, in collaborazione con Europ Assistance, una serie di opportunità assicurative. In particolare – spiega il direttore commerciale Massimo Broccoli – abbiamo ampliato le coperture medico sanitarie anche per episodi legati a pandemie ed epidemie con una copertura obbligatoria per tutti i clienti, oltre a una polizza facoltativa a ulteriore tutela. Abbiamo poi previsto per tutti i clienti dei Veraclub in Spagna e Grecia la possibilità di effettuare il tampone antigenico pre-rientro in Italia direttamente nel resort che li ospita, senza recarsi in studi ambulatoriali. Per tutte le prenotazioni fino al 30 maggio, il servizio è offerto gratuitamente».
Di tenore simile l’impegno di Futura Vacanze, di cui si fa testimone il responsabile prodotto Alberto Cannavale. «Anche per questa stagione estiva – assicura – stiamo lavorando per la sicurezza nei nostri villaggi affinché sia prevenuta e contenuta la diffusione del virus Covid-19. Tutte le nostre iniziative e misure messe in campo sono nel rispetto delle normative vigenti. Naturalmente, laddove queste dovessero cambiare saremo pronti ad adeguarci».
Nel dettaglio, racconta Cannavale, «abbiamo posto grande attenzione alle procedure di sanificazione giornaliere e settimanali, di rilevamento della temperatura, alla fornitura di materiale informativo e per l’igiene delle mani. Importante anche la tutela e la formazione del personale». E ancora: «Negli ambienti comuni, inclusi gli anfiteatri per gli spettacoli all’aperto, i servizi saranno effettuati nel rispetto delle norme. I tavoli dei ristoranti saranno riservati a ogni nucleo familiare e adeguatamente distanziati; i buffet, laddove previsti, saranno sostituiti dal servizio al tavolo o allestiti in modo da evitare il diretto contatto con gli ospiti, schermati e interamente serviti da operatori dedicati e provvisti di dispositivi di protezione». Tutte misure, dunque, che garantiranno la massima serenità ai clienti dei villaggi.
Investe in sicurezza con forza anche Voihotels, la catena del Gruppo Alpitour. «Oltre all’acquisto dei dispositivi di protezione individuale, di attrezzature varie e cartellonistica, abbiamo deciso di ridurre la capienza dei nostri hotel, rimodulare l’organizzazione degli spazi comuni, con incremento degli organici, formazione del personale e certificazione dei processi», spiega il direttore operativo Luca Tasso.
«Abbiamo studiato con una società del settore la certificazione di qualità Travel with Confidence, che prevede un calendario mensile di audit, tutti rigorosamente anonimi, in ogni nostro resort, da parte di ispettori che rilasciano un attestato e segnalano eventuali non conformità o ambiti di miglioramento», fa sapere.
Poi ci sono i protocolli su cinque punti cardine: “Sanifica, Distanzia, Comunica, Proteggi, Gusta”. Che si traducono in sanificazione, gestione degli spazi comuni, strumenti come l’app di Voihotels che consente al cliente di prenotare il proprio posto nei diversi eventi della giornata. E ancora: una struttura di responsabilità che culmina nel Covid manager in ogni resort per controllare l’applicazione delle procedure.
Infine, sul tema degli incentivi al soggiorno, Tasso ricorda: «Proponiamo piani tariffari senza penali di cancellazione, anche fino al giorno prima della partenza, per tutelare i clienti in caso di problemi (positività al Covid di un membro della famiglia, difficoltà a effettuare il tampone, etc.) oltre alla possibilità di stipulare un’assicurazione che rimborsa totalmente quanto versato».
Source URL: https://www.lagenziadiviaggimag.it/villaggi-missione-sicurezza-nellestate-della-ripartenza/
Copyright ©2024 L'Agenzia di Viaggi Magazine unless otherwise noted.