Visit Emilia lancia 20 progetti incoming tra golf, vino e cammini

Visit Emilia lancia 20 progetti incoming tra golf, vino e cammini
31 Gennaio 07:02 2022 Stampa questo articolo

Il 2022 in Emilia si apre con 20 progetti per lo sviluppo turistico in forma integrata dell’area vasta che abbraccia le province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia. È il frutto dell’operazione della Destinazione Turistica Emilia  dove sono state finanziate nuove iniziative e servizi relativi al Programma di Promozione Turistica Locale (PTPL) 2022, ovvero il principale strumento di finanziamento per lo sviluppo turistico della destinazione. I Comuni e le unioni dei Comuni aderenti a Emilia e altri soggetti previsti dalla normativa hanno potuto partecipare a un bando pubblicato il 28 ottobre 2021 per proporre le nuove progettualità condivise.

«Il Ptpl 2022– spiega il presidente di Visit Emilia, Cristiano Casa – vuole ottimizzare l’impiego di queste risorse individuando innanzitutto i prodotti turistici prioritari e finanziando pochi ma importanti progetti, che dovranno avere ricadute sul territorio grazie all’efficacia della comunicazione. La comunicazione coordinata inoltre rafforzerà l’identità dell’Emilia come un’unica destinazione sul mercato turistico sempre all’insegna della Terra dello Slow Mix».

Sulle modalità di svolgimento dei progetti, sottolinea il direttore di Visit Emilia Pierangelo Romersi: «Questa nuova modalità di partecipazione ai bandi e scelta dei progetti consentirà anche un accompagnamento più puntuale ai Comuni da parte nostra nel loro svolgimento, oltre ad evitare la dispersione delle risorse in micro azioni. Dovranno svolgersi e concludersi entro il 2022 e vedranno l’erogazione dell’ammontare stabilito a seguito della rendicontazione delle azioni svolte».

In merito ai servizi turistici sul territorio, i 20 progetti, per un totale di 196mila euro, prevedono la gestione di uffici turistici di diverse località emiliane, con l’aggiunta di altri 24mila euro investiti  per realizzare negli uffici corner per la distruzione di materiale informativo della Destinazione Turistica con il logo Emilia, la terra dello slow mix, il brand con cui il territorio si rende riconoscibile e si promuove. L’obiettivo è di coinvolgere maggiormente gli uffici turistici locali nelle strategie di promozione turistica condivise dalla destinazione, attraverso un format comune, creando una veste omogenea all’accoglienza degli Iat e Uit di Emilia.

Per quanto riguarda l’ambito delle iniziative di promozione turistica locale, i sei progetti tematici, ognuno relativo a un’area indicata dal Programma di Promozione Turistica Locale  riguardano il Golf, Castelli, Grande Fiume, Bike, Wine e Cammini – per un investimento totale di circa 319mila euro, di cui 180mila euro finanziati da Destinazione Turistica Emilia, oltre a un progetto di coordinamento delle azioni di comunicazione di tutte le attività per un importo di 20mila euro.

Nel dettaglio l’Unione Bassa Reggiana, con 21 Comuni e altri sostenitori, è capofila di un progetto di valorizzazione del Grande Fiume Po, del suo territorio e della sua storia, concentrandosi sulla promozione di grandi percorsi cicloturistici che abbracciano la Bassa Reggiana e la Bassa Parmense, che si integrano con i percorsi fluviali e culturali, ma anche con le tradizioni e l’enogastronomia. Con Emilia, saranno realizzati pacchetti turistici ad hoc e potenziate le attività di promozione attraverso app, siti web, social, ufficio stampa.

Il Comune di Salsomaggiore Terme, con il Comune di Gazzola e la partecipazione di centri per il golf, è promotore della “Destinazione Emilia Golf”, per mettere a sistema gli operatori del settore e favorire la nascita di offerte e proposte integrate, costruendo un modello di governance territoriale intorno al golf, un piano di comunicazione con un unico logo (Emilia Golf) e attività di marketing.

Sullo sviluppo delle opportunità nel settore bici è incentrato il progetto Emilia Bike che coinvolge 20 Comuni dell’area, con capofila il Comune di Parma, in collaborazione con Parchi del Ducato, per valorizzare i percorsi cicloturistici con un’offerta ottimizzata e una comunicazione integrata che veicoli gli itinerari per raccontare la storia e il fascino del territorio attraverso attività online, campagne social, web marketing e prodotti multimediali, ufficio stampa e partecipazione ad eventi e fiere di settore.

“Camminare (non) stanca” è invece il progetto di cui è capofila il Comune di Reggio Emilia, che con altri 5 enti locali e numerose associazioni punta alla valorizzazione dei cammini della Via Matildica del Volto Santo, il Sentiero dei Ducati, sempre nel reggiano, e la Via Francigena, oltre alle emergenze culturali e naturalistiche dell’area vasta di riferimento, aumentando la comunicazione verso i target locali e promuovendo l’uso delle nuove tecnologie. Tra i principali obiettivi, la creazione della Guida al Sentiero dei Ducati, col supporto del CAI, gli Stati Generali della via Matildica e gli educational tour ‘inclusivi’ sulla Francigena e sulle altre due vie.

Per il tema Wine, la Strada dei Vini e dei Sapori Piacentini è promotrice dell’Emilia Wine Experience, che coinvolge 23 Comuni, consorzi e gruppi emiliani del settore enogastronomico per la costruzione di un brand territoriale distintivo, che parte dalle eccellenze enologiche di Emilia per l’affermazione di un forte connubio territorio-vinoturismo, da porre a sistema con prodotti collaudati per favorire una fruizione esperienziale di luoghi prestigiosi. Cibo e vino per sviluppare il territorio attraverso la rete composta da numerose cantine, altri operatori privati e Comuni, da relazionare con iniziative di qualità lavorando su una comunicazione e un marchio unici. Sarà progettato un calendario di attività, itinerari enogastronomici, pacchetti turistici, format tematici di degustazione e tante iniziative.

Infine il Comune di Piacenza con altri 5 enti e l’associazione Castelli del Ducato svilupperà il progetto “Emilia, la nostra terra è fantastica” per rilanciare l’immagine del territorio costellato di castelli attraverso un racconto sottoforma di “magic travel”, guidato da influencer e cosplayer in costumi d’epoca. Per rafforzare la logica di rete turistica, sarà creato un “passaporto fedeltà” annuale, che incentiverà il tour a luoghi d’arte, rocche, fortezze, manieri, borghi e alloggi tra antiche mura, facendo incontrare i cosplayer con i Castelli del Ducato e gli appassionati fan che li seguono; ognuno sarà portatore di un tema fantastico con l’obiettivo di essere rilasciati sui social dagli utenti-promotori, soprattutto giovani. Comunicati stampa racconteranno le proposte, per offrire motivazioni di viaggio e informazioni utili.

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