Salgono a cinque gli hotel operativi di Viva Wyndham ai Caraibi, su un totale di otto strutture. Lo scorso 25 aprile, infatti, la catena alberghiera ha riaperto alla clientela internazionale il resort nell’isola di Grand Bahama, il Fortuna Beach, che ha adottato il protocollo Posi-Check per la sicurezza di ospiti e personale, creato da Cis, divisione salute di Cristal International Standards in collaborazione con World Health Organization.
Viva Wyndham Fortuna Beach si compone di 274 sistemazioni. Durante la chiusura, sono stati sostituiti gli arredi delle 120 Superior, che ora si presentano con uno stile e un design contemporaneo; si aggiungono alle 154 Superior vista mare.
Il resort – che si affaccia su una delle 33 spiagge dell’isola – comprende il ristorante principale a buffet e tre ristoranti tematici per cene à la carte, di cui uno con terrazza. Spazi all’aperto anche per lo snack bar vicino alla piscina.
Uno dei suoi punti di forza è il Viva Diving, certificato Padi 5 stelle. Il centro immersioni propone corsi e uscite ed è l’unico sull’isola a offrire l’esperienza dell’incontro con gli squali.
Giuliana Carniel, vice president sales and revenue management Viva Wyndham Resorts, ha dichiarato: «Abbiamo implementato tutte le azioni possibili per rendere le nostre strutture sicure e consentire a staff e clienti di tornare presto a una nuova normalità. Per diversi anni il Fortuna Beach è stato commercializzato con successo in Italia dal Gruppo Alpitour, nostro partner privilegiato, con cui ci auguriamo di tornare presto a operare sulla destinazione».
Questo il commento del ministero del Turismo e dell’Aviazione delle Bahamas: “Il Dipartimento per le licenze alberghiere è lieto di annunciare che Viva Wyndham Fortuna Beach è certificato Clean & Pristine, dopo una pre-certificazione e un’ispezione di verifica. Il certificato conferma che l’hotel è conforme al programma di salute e sicurezza come delineato nel Recovery Plan redatto dal Ministero”.