Seduti in aereo senza avere vicino un bambino che piange o urla, poter fruire di un’area riservata ai soli adulti? È il desiderio (non tanto nascosto) di tanti viaggiatori senza figli, da turisti a uomini d’affari, che presto potrebbe diventare una prassi consolidata anche in Europa. A loro ha pensato Corendon Airlines – compagnia aerea leisure turca con sede ad Adalia – che ha deciso di inserire l’opzione only adult zone in alcune tratte tra Amsterdam e l’isola caraibica Curaçao.
A partire dal prossimo 3 novembre, negli Airbus A350, saranno riservati 93 posti standard e nove posti XL per l’area adulti, che sarà allestita nella parte anteriore dei jet e separata da una tenda o parete dal resto dell’aeromobile, 432 posti in totale. Il costo di prenotazione aggiuntivo – come evidenziato dal vettore sul suo sito web – sarà di 45 euro (49 dollari) per tratta, che aumenterà a 100 euro (109 dollari) per uno dei posti XL con spazio extra per le gambe. L’area adulti sarà accessibile agli over 16.
«A bordo dei nostri voli – ha dichiarato Atilay Uslu, fondatore di Corecon – cerchiamo sempre di rispondere alle diverse esigenze dei nostri clienti e di accogliere i viaggiatori in cerca di qualche maggiore tranquillità durante il volo». La only adult zone – ha aggiunto – potrà «avere un effetto positivo anche sui genitori che viaggiano con bambini piccoli, che possono godersi il volo senza preoccuparsi se i loro figli fanno un po’ di rumore».
Corendon Airlines sarà, così, la prima compagnia a offrire questo servizio nei cieli europei. Nel resto del mondo, ad esempio, la low cost Scott, con sede a Singapore, vende già una sezione in cui i passeggeri devono avere almeno 12 anni.
Chissà se l’iniziativa sarà contagiosa e presto potremo vedere altre compagnie europee aprire a questa soluzione. Il tema non è nuovo e, ovviamente, non riguarda solo gli aerei, ma tutti i trasporti, con riferimento soprattutto per chi viaggia in business.