Numeri record per il trasporto aereo italiano, che nei primi nove mesi dell’anno ha fatto segnare un incremento del traffico commerciale del 10,8%. A rendere significativa e rilevante la crescita è il contributo fornito dalla componente internazionale, al +16% rispetto a quella nazionale che ha solo sfiorato il +1%.
La performance più vistosa si è avuta all’aeroporto di Roma Fiumicino dove il traffico è aumentato del 10,7%. Questi sono i dati diffusi dall’Enav, l’Ente dell’assistenza al volo, nel suo consuntivo d’esercizio che ha fatto registrare ricavi da attività operativa di 803 milioni di euro pari a un aumento del +6,2%.
«Sull’Italia il numero dei voli ha superato le previsioni – fa sapere Enav – E infatti contiamo di chiudere il 2024 con un aumento a doppia cifra rispetto al 2023. Il gruppo è solido e gli ottimi risultati approvati sono in linea con i nostri obiettivi di fine anno. Il nuovo modello organizzativo, teso a separare competenze e attività tra core business e mercato non regolamentato, permetterà di accelerare la transizione digitale per potenziare la gestione dello spazio aereo, favorendo anche lo sviluppo dei droni, e di rafforzare la presenza della società nei mercati internazionali. Stiamo sviluppando nuovi prodotti e servizi, in fase di implementazione, che arricchiranno l’offerta commerciale».