Con l’allentamento delle restrizioni in Germania la domanda per i voli verso gli Usa ha registrato un impennata e ora, secondo Lufthansa è il momento di fare chiarezza sulle prospettive per riprendere i collegamenti transatlantici. Il messaggio del colosso tedesco si riferisce nello specifico al contesto nazionale, ma è evidente che la richiesta è estesa anche a livello europeo.
Proprio in questi giorni, infatti, le regole di ingresso tedesche sono state modificate: la quarantena, per esempio, non si applica più alle persone che possono presentare un test negativo al ritorno da un’area a rischio e Berlino ha annunciato inoltre che saranno accettati test Pcr validi fino alle 72 ore precedenti e test antigenici validi entro le 48 ore.
Di conseguenza, Lufthansa Group ha registrato nelle ultime due settimane una grande richiesta di voli estivi per gli Stati Uniti rispetto ai mesi precedenti con i collegamenti per New York, Miami e Los Angeles che hanno segnato un +300% di prenotazioni. La scelta del colosso, quindi, è stata quella di aumentare le frequenze dei voli verso queste destinazioni, insieme alle rotte per Atlanta e Orlando. Ma resto il nodo normativo che va risolto con urgenza.
«Le persone attendono le vacanze, il ricongiungimento con famiglie, amici e partner commerciali ma, in questo contesto, soprattutto per i voli tra la Germania e gli Stati Uniti abbiamo bisogno di una prospettiva chiara su come i viaggi tra gli Stati Uniti e l’Europa possono tornare a viaggiare su scala più ampia – ha dichiarato Harry Hohmeister, memebro del board esecutivo di Deutsche Lufthansa Ag – Un numero sempre più inferiore di contagi e un tasso crescente di vaccinazioni consentono una ripresa cauta dei viaggi aerei transatlantici. Ma poiché alcuni Paesi europei hanno già fatto annunci e strategie a riguardo, anche la Germania ha bisogno di un piano».
Tornando al vecchio continente, però, il colosso tedesco evidenzia il successo di prenotazioni per le classiche destinazioni estive, in primis Italia, Spagna, Grecia e Portogallo.«Su queste mete Lufthansa ed Eurowings hanno già ricevuto il triplo delle prenotazioni negli ultimi sette giorni rispetto alle settimane precedenti. Su alcune rotte verso la Spagna, come Palma di Maiorca, Ibiza o Barcellona, le prenotazioni sono state addirittura superiori rispetto al 2019», rimarca Hohmeister.
Sul lungo raggio, infine, crescono le richieste per Malé (Maldive), Cancún (Messico) e Punta Cana (Repubblica Dominicana).