Voli, extracosti sui bimbi: stretta rinviata al 15 agosto
È differita al prossimo 15 agosto l’entrata in vigore del nuovo regolamento dell’Enac per l’assegnazione dei posti a sedere dei minori (da 2 a 12 anni) e dei disabili vicino ai genitori e/o accompagnatori senza costi aggiuntivi. Il Tar del Lazio ha deciso, infatti, con un decreto monocratico, di accogliere parzialmente una serie di richieste proposte dalla compagnia aerea Ryanair. Slitta dal 27 luglio – giornata in cui doveva entrare in vigore il nuovo regolamento – al 15 luglio, quindi, la nuova norma introdotta dall’Ente Nazionale di Aviazione Civile. Il prossimo 8 settembre è prevista l’udienza di trattazione collegiale della causa in camera di consiglio.
Per Pierluigi Di Palma, presidente di Enac, la decisione del Tar di sospendere fino al 14 agosto il regolamento introdotto dall’Ente non è condivisibile. “Il Tar ha, infatti, parzialmente accolto l’istanza cautelare avanzata dalla compagnia Ryanair nell’ambito del ricorso che la stessa ha proposto avverso il Provvedimento, ritenendo esiguo il tempo concesso alle compagnie aeree per adeguare i propri sistemi informativi e operativi di vendita dei biglietti aerei. Al contrario, l’Enac avrebbe potuto chiarire al giudice amministrativo come i 10 giorni previsti nel provvedimento fossero sufficienti alle compagnie aeree per adeguare i propri sistemi informatici e operativi. Ciò detto, l’Enac constata che il Tar ha riconosciuto la bontà dell’operato dell’Ente, volto alla tutela dei diritti dei passeggeri, e la legittimità del Provvedimento, le cui disposizioni saranno applicabili dal 15 agosto“, sottolinea la nota dell’Ente.
Di Palma, inoltre, sottolinea come sia caduto nel vuoto l’auspicio del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, il quale, all’indomani del provvedimento disposto, plaudendo l’iniziativa, aveva dichiarato: «Condivido questa iniziativa dell’Enac che argina e previene una pratica scorretta che viola i diritti dei passeggeri, soprattutto di coloro che sono più fragili e più bisognosi di assistenza, sono comunque certo che le compagnie aree dimostreranno sensibilità e adegueranno i propri sistemi informatici per le prenotazioni al fine garantire il rispetto dei passeggeri, la qualità del servizio, la sicurezza del volo».
Il provvedimento, secondo Enac, nasce dalla esigenza di tutelare, da un lato, “il diritto alla mobilità di determinate categorie di passeggeri che lungo l’intera durata del viaggio hanno bisogno di un’assistenza adeguata e continuativa da parte dei loro genitori e/o accompagnatori, dall’altro dalla necessità di garantire che le operazioni di volo si svolgano in condizioni di massima sicurezza, specie in situazioni di emergenza, in cui la vicinanza di genitori e/o accompagnatori è essenziale per offrire la dovuta assistenza a minori e disabili. L’assegnazione di posti vicini per tali categorie di passeggeri non deve, pertanto, configurarsi come un servizio reso dalle compagnie dietro il pagamento di un supplemento al costo del biglietto, ma deve, viceversa costituire un diritto, da riconoscersi senza oneri aggiuntivi”.
In ragione della non condivisa decisione del Tar i passeggeri potranno segnalare eventuali disservizi, in ordine all’applicazione del provvedimento sulle modalità di assegnazione dei posti a sedere a minori e disabili, pubblicato sul sito web dell’Ente nella sezione Normativa/Disposizioni, utilizzando l’apposito Modulo online “Segnalazione/Suggerimenti”, reperibile nella sezione Diritti dei Passeggeri/ Segnalazioni del sito web, a partire dal giorno 15 agosto e non già dal 27 luglio, data di entrata in vigore originariamente prevista dal provvedimento dell’Enac.