Voli green, a settembre a Miami il World Sustainability Symposium di Iata
Tutte le sfide green nel trasporto aereo saranno i temi dominanti del 2° World Sustainability Symposium (Wss) dell’International Air Transport Association (Iata) che si terrà a Miami, ospitato da American Airlines, dal 24 al 25 settembre prossimi.
Nel corso dell’appuntamento dell’associazione che raggruppa oltre 320 compagnie aeree di tutto il mondo, ci si concentrerà sulle azioni necessarie per raggiungere l’impegno del settore aereo di azzerare le emissioni nette di Co2 entro il 2050.
«La sostenibilità è una sfida esistenziale per l’umanità così come lo è per il nostro settore aereo – ha dichiarato Willie Walsh, direttore generale della Iata – Raggiungere l’azzeramento delle emissioni nette di Co2 entro il 2050 è un compito grande e complesso. Ma lavorando insieme all’industria aeronautica nel suo insieme e con il sostegno dei governi, ci arriveremo. Il Wss è un’opportunità unica per riunire tutte le parti interessate per apprendere, allinearsi e intraprendere le azioni critiche necessarie per galvanizzare la nostra determinazione e accelerare il progresso».
Tra i temi in agenda primeggia quello della decarbonizzazione, ovvero la transizione del trasporto aereo verso emissioni nette di Co2 pari a zero, comprese le modalità di sviluppo, scalabilità e fornitura delle soluzioni necessarie per decarbonizzare il trasporto aereo nei 25 anni fino al 2050.
Le discussioni riguarderanno come costruire i mercati per il carburante sostenibile per l’aviazione (Saf), rimozione del carbonio e altre tecnologie nascenti, nonché le sfide legate al finanziamento di tali progetti. Ampio risalto verrà dato anche ai temi dell’innovazione e della tecnologia con l’illustrazione delle esplorazioni in atto per le nuove tecnologie aeronautiche e innovazioni operative con particolare attenzione agli aspetti pratici dell’implementazione rapida di nuove tecnologie per promuovere l’obiettivo di zero emissioni nette di Co2 del settore.
Altro aspetto che verrà affrontato a Miami sarà quello della regolamentazione, ovvero un attento esame del panorama politico globale volto a raggiungere emissioni nette di Co2 pari a zero, in particolare legate al Saf, e le complessità legate all’allineamento delle normative globali e all’armonizzazione delle politiche Saf per aumentare la produzione e l’implementazione.
Infine ci sarà un focus sul tema cruciale finanza e trasparenza con l’analisi delle sfide degli investimenti. Si cercherà di capire quali sono le difficoltà e le opportunità nel finanziamento di progetti di energia rinnovabile e di produzione Saf e come rendere il caso di investimento più attraente per le parti interessate. L’attenzione si concentrerà sulle strategie per attrarre capitali, trasferire il rischio e su quale innovazione sia necessaria per finanziare la transizione del settore verso lo zero netto. Verrà affrontata anche la trasparenza in quanto è una parte essenziale della sfida degli investimenti in termini di promozione di un processo decisionale informato e basato sulla scienza tra investitori, compagnie aeree e altre parti interessate.
«Il Wss mira a unire i decisori dei settori pubblico e privato e di tutti i settori del governo, con l’obiettivo di decarbonizzare il trasporto aereo – ha aggiunto Marie Owens Thomsen, vicepresidente senior per la sostenibilità e capo economista di Iata – La transizione energetica dell’aviazione necessita di sostegno oltre i ministeri dei trasporti poiché tocca quasi tutte le aree delle economie e delle società globali, regionali e locali. È necessaria una collaborazione radicale per coinvolgere tecnologia, politica e finanza e unirsi con l’obiettivo unico di raggiungere l’azzeramento delle emissioni nette di Co2 entro il 2050. La missione è urgente, poiché una moltitudine di nuovi mercati devono raggiungere la maturità nei brevi 25 anni al 2050. Il Wss è l’evento di definizione dell’agenda che può accelerare i progressi mentre affrontiamo questa enorme sfida».