by Redazione | 20 Luglio 2022 11:36
L’Aeroporto di Francoforte intende ridurre il numero di operazioni di decollo e atterraggio a 88 movimenti all’ora. L’intenzione arriva dopo che altri scali, tra tutti Londra Heathrow[1], hanno limitato il numero di voli o di partenze operate con l’obiettivo di provare a controllare l’attuale elevata domanda di viaggio, che ha mandato in tilt il trasporto aereo mondiale[2].
Il ceo di Lufthansa Airlines, Jens Ritter, accoglie con favore la decisione dello scalo tedesco, spiegando come nonostante l’aeroporto abbia aumentato la capacità dei servizi a terra non si è riusciti a sopperire ai problemi che in questo periodo si stanno scagliando sul trasporto aereo, e su cui grava ovviamente anche la grave carenza di personale.
Proprio il Gruppo Lufthansa, si è ritrovato a cancellare migliaia di voli dagli hub di Francoforte e Monaco. «Questa vicenda ha deluso i nostri clienti e ha causato un enorme lavoro aggiuntivo per i dipendenti, oltre che costi in più», aggiunge Ritter.
Secondo il Gruppo Lufthansa[3], inoltre, nonostante si stia cercando di reperire nuovo personale nel minor tempo possibile la situazione non si stabilizzerà prima dell’inverno. E un ulteriore ostacolo all’ottimale funzionamento degli operativi aerei è dovuto anche alla guerra in Ucraina che sta limitando fortemente lo spazio aereo disponibile in Europa.
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