Il lungo raggio low cost sbarca in Italia. La notizia era nell’aria da giorni e oggi è arrivata la conferma da parte di Norwegian Air in conferenza stampa a Roma. Bjørn Kjos, amministratore delegato, ha annunciato l’avvio di tre voli diretti da Roma Fiumicino per New York, Los Angeles a partire dal 9 novembre 2017 e per San Francisco a partire dal 6 febbraio 2018.
Diventeranno così 11 i voli garantiti Norwegian Air da Roma. Le tariffe partiranno da 179 euro solo andata e tasse incluse per New York (Newark) e da 199 euro le altre due destinazioni. I voli saranno operati con velivoli Boeing 787 -8 Dreamliner configurati con 32 posti in cabina Premium e 259 posti in Economy e due di questi aerei saranno allocarti presso la base di Roma Fiumicino. I biglietti per i nuovi collegamenti sono già in vendita sul sito della compagnia.
La compagnia aerea garantirà quattro frequenze settimanali fino a febbraio 2018 su New York, mentre per Los Angeles le frequenze settimanali saranno due fino a febbraio 2018 per poi raddoppiare. Sempre due frequenze nei sette giorni, invece, sulla rotta Roma-San Francisco.
«Sia a terra che a bordo prevediamo la presenza di personale parlante italiano – sottolinea il manager – E come da nostro business model non sono previste commissioni per le agenzie di viaggi». Sull’intermediazione fa il punto anche il direttore marketing, Miguel Urresti: «Se ci accorgeremo che le agenzie di viaggi sono cruciali per la nostra crescita (come successo in Spagna, ndr) non esiteremo ad adottare una politica mirata per il trade. Lo scopriremo tra qualche mese. C’è comunque un’intera area dedicata sul nostro sito per il b2b con richiesta di registrazione per le adv».
La dirigenza del vettore norvegese, inoltre, fa trapelare un certo interesse anche per operare voli low cost anche sul domestico. Bjørn Kjos, però, interpellato sulla vicenda Alitalia, smorza qualsiasi polemica: «Per noi tutti i vettori sono nostri competitor e dove ci sono regole chiare è il mercato che decide. Ci auguriamo che Alitalia sopravviva, perché la concorrenza fa bene a tutti. Noi abbiamo avuto successo in Nord Europa perché abbiamo creato una nuova domanda allargando i target anche per i voli long haul».
Nuovi aerei e Sudamerica all’orizzonte
Ma la rivoluzione Norwegian non si ferma qui e rilancia con l’annuncio di ben 248 nuovi aerei ordinati tra Boeing e Airbus. «In prospettiva abbiamo la più grande commessa di nuovi aerei perché abbiamo studiato le tendenze e sappiamo di poter crescere bene. Per eventuali accordi con Ryanair, poi, tutto è possibile perché loro viaggiano molto bene sui mercati europei. Sarebbe un accordo possibile e giusto perché potremmo instradare i passeggeri che provengono dai voli a corto raggio di Ryanair sui nostri collegamenti long haul», sottolinea Kjos.
Ulteriori piani futuri, infine, guardano allo sviluppo in Sudamerica e Africa. «Stiamo lavorando su nuovi sviluppi nel Sud America per il 2019, in particolare in Argentina perché c’è una domanda molto interessante. Ma pensiamo anche agli sviluppi da Roma verso gli scali nel continente africano. Ad oggi tali collegamenti sono assicurati via Dubai o Abu Dhabi, ma sarebbe interessante proporre al mercato voli diretti da Roma verso le maggiori capitali dell’Africa».