Voli per la Sicilia ai livelli pre Covid: le rotte della summer
Un’estate da regina, con un numero di voli che raggiungerà i livelli pre Covid, ovvero quelli del 2019. Così la Sicilia torna protagonista dei cieli italiani nei tre mesi estivi che segneranno la ripartenza – si spera definitiva – del turismo. Una sensazione confermata dalle numerose rotte che sia le low cost (Wizz Air e Ryanair in primis) sia le legacy hanno programmato per la summer 2021, con Catania e Palermo padrone indiscusse dei network, ma con gli aeroporti e le isole minori che riservano parecchie novità.
IL NETWORK SU PALERMO. Sono in totale 91 le destinazioni (27 nazionali e 64 internazionali) che collegano Palermo con 21 Paesi e vedono protagoniste 31 compagnie aeree, con i debutti di Blue Air, Lot, Lumiwings e Wizz Air. Quest’ultima ha appena inaugurato la sua base al Falcone-Borsellino posizionando due Airbus A321 che opereranno sette rotte per Basilea, Bologna, Londra Luton, Pisa, Torino, Treviso e Verona, a fianco del già esistente servizio per Milano Malpensa. Tra le novità, inoltre, ci sono le rotte come Forlì (Lumiwings), Perugia, Cuneo, Rimini, Lviv, Alghero, Cagliari, Siviglia (Ryanair); oltre al ritorno di Amsterdam con easyJet (che volerà su Palermo anche da Milano Linate). British, Air France e Lufthansa, inoltre, prevedono i voli per gli hub di Londra, Parigi e Monaco.
Sulle rotte nazionali, invece, Volotea volerà da Ancona Bari, Olbia, Pescara, Genova e Venezia. Grande affollamento di vettori, infine, sui collegamenti da Napoli (Volotea, easyJet, Ryanair), Verona (Volotea, Ryanair, Wizz Air, Neos), Torino (Volotea, Ryanair, Blue Air, Wizz Air) e Milano Malpensa (easyJet, Ryanair, WizzAir, Neos, Albastar). Da Fiumicino volano sia Alitalia sia Ryanair; da Firenze invece sono previste le rotte di Vueling e Air Dolomiti. Infine, per l’estate la società di gestione Gesap ha annunciato la possibilità di effettuare gratis i tamponi rapidi – in arrivo e partenza – eseguiti in una Covid test area che si trova a circa 700 metri dallo scalo.
CATANIA SEMPRE PIÙ INTERNAZIONALE. Sempre più internazionale, invece, l’aeroporto di Catania che vede 13 nuove destinazioni, nove di queste sono fuori dall’Italia. Si tratta di Mykonos e Ibiza (Ego Airways), Dortmund (Eurowings), Lviv (Ryanair), San Pietroburgo, AbuDhabi, Heraklion, Santorini e Tel Aviv (tutte operate da Wizz Air), mentre le quattro italiane sono Alghero (Ryanair), Brindisi, Parma e Forlì (Ego Airways).
Sul fronte legacy, inoltre, Air France ha aumentato le frequenze da Parigi (volo quotidiano) e ha aggiunto un collegamento da Marsiglia, mentre la “sorella” olandese Klm già da maggio ha raddoppiato le frequenze da Amsterdam. La redditizia rotta Catania-Milano Linate, invece, vede adesso una partita a tre con l’ingresso di Volotea, oltre a easyJet e Alitalia.
Già da qualche settimana, infine, sono ripartiti i voli verso Dubai (operato da flydubai) e Istanbul (Turkish Airlines). Nel frattempo, però, un’altra buona notizia per il Fontanarossa arriva dal recovery plan che includerà anche il progetto per l’interramento della linea ferroviaria delle adiacenti stazioni di Catania Acquicella e Bicocca. Con questa variante la società di gestione Sac potrà avviare i lavori per una nuova pista che aprirà le porte ai voli intercontinentali (Usa, America Latina, Cina e Giappone nel dettaglio) probabilmente già nel 2025.
LE NOVITÀ DI COMISO E TRAPANI. Il vicino aeroporto di Comiso, nel frattempo, riparte dal raddoppio dei voli in continuità territoriale garantiti da Alitalia da Roma e Milano (dal 7 giugno si vola, infatti, ogni lunedì, venerdì, sabato e domenica). La low cost Ryanair, invece, ha già ripreso i voli da Bruxelles, Francoforte, Milano Malpensa e Pisa; così come Luke Air da Bergamo; mentre Ego Airways sta avviando i collegamenti da Firenze e Forlì.
Si muove in ottica outgoing Trapani Birgi con Albastar che ha annunciato i voli diretti per Sharm dal 7 agosto al 18 settembre e la rotta che partirà a settembre verso Dubai in occasione dell’Expo. Confermato, infine, il network estivo con i voli da Ancona, Genova, Linate, Trieste e Perugia (Tayaranjet); Bologna, Karlsruhe, Katowice, Lamezia Terme, Malta, Bergamo, Pisa, Praga, Ciampino, Treviso, Venezia e Pescara (Ryanair); Cuneo, Napoli, Malpensa, Fiumicino, Parma e Brindisi (Albastar); Forli, Olbia, Rodi, Heraklion e Santorini (Lumiwings); Torino (Blue Air). Lampedusa, invece, torna al centro del mercato con una raffica di voli: oltre a Dat (rotte da Catania, Palermo, Trapani), Alitalia e Wizz Air volano sull’isola da Fiumicino e Malpensa, Volotea da Napoli, Albastar da Cuneo, Luke Air da Bergamo, Milano, Roma, Verona e Bologna, e Vueling da Firenze.
Giornalista. Specializzato in trasporto aereo e ferroviario, economia, agenzie di viaggi, tecnologia ed estero. Segue convention e fiere internazionali.
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