Il futuro è dietro l’angolo a Roma, dove è stato annunciato ufficialmente l’arrivo del primo taxi-elicottero elettrico in Italia: il VoloCity, che entrerà in servizio nel 2024, unendo aeroporto e centro città in venti minuti e a emissioni zero.
Non più un sogno per la mobilità urbana ma un reale appuntamento nel futuro più vicino, reso possibile dalla partnership tra Volocopter, l’azienda tedesca sviluppatrice del mezzo, Atlantia con Aeroporti di Roma (AdR), Enac ed Enav.
«Apriamo la strada alla mobilità aerea urbana, una mobilità sostenibile ancora tutta da sviluppare – ha detto il presidente di AdR, Claudio De Vincenti – Questo progetto così innovativo faciliterà i collegamenti tra l’aeroporto e la città, e ben si integra nel nostro piano di arrivare per il 2030 ad uno scalo a emissioni 0. Inoltre, sarà pronto nel 2024, in tempo per il Giubileo del 2025 a cui ci stiamo preparando».
Inizialmente il Volocity avrà un pilota a bordo e un passeggero, ma in una fase successiva ospiterà solo due passeggeri, per facilitare l’obiettivo finale di una diffusione sempre maggiore tra i cittadini.
«Oggi sempre più persone si trasferiscono in città, aumenta la congestione, aumenta l’inquinamento ma tutti vogliono arrivare puntuali. La nostra missione è quella di rispondere a queste esigenze con una nuova mobilità urbana – ha detto Christian Bauer, chief commercial officer di Volocopter – Da dieci anni lavoriamo su questo progetto, che è pronto. Manca solo la licenza commerciale per il trasporto di passeggeri che ci auguriamo arriverà nei prossimi tre anni. Il servizio funzionerà così: basterà prenotare un volo tramite telefonino e poi recarsi al vertiporto (aeroporto per trasporto verticale) e salire a bordo e partire. Tutta la procedura, dal decollo all’arrivo prenderà solo 20 minuti».
Il Volocity ha 18 motori, può volare fino a 35 km ed è completamente elettrico e quindi silenzioso. Il prototipo sarà esposto all’aeroporto di Fiumicino fino al 30 ottobre 2021 e dal 2 al 4 novembre 2021 in Piazza San Silvestro a Roma.