Ormai ci siamo. Il 27 agosto apre i battenti a Venezia l’attesissimo Ca’ di Dio, ultimo gioiellino della linea di lusso VRetreats della catena Voihotels di Alpitour.
“Un luogo dove vivere l’incanto veneziano, con uno sguardo privilegiato sui segreti della città lagunare”, si legge nella sua presentazione sul sito VRetreats.com.
«I nostri ospiti potranno toccare con mano il fascino di questa dimora senza tempo. Il luminoso travertino nelle sale comuni, gli affreschi perfettamente conservati, i dettagli in vetro di Murano e la pietra d’Istria che avvolge le architetture non sono semplici particolari, ma vere e proprie emozioni», afferma il general manager Christophe Mercier.
Oltre a camere e suite con finiture contemporanee, raffinate boiserie tessili, cornici in legno, finestre e terrazze che si aprono su Venezia, la struttura dispone anche di una corte interna con il ristorante Essentia e il bar Alchimia.
Tra i servizi anche la sala lettura, l’area benessere Pura con palestra attrezzata, l’attracco diretto dal Rio de l’Arsenal e la possibilità di cucire esperienze su misura grazie alla Ca’ di Dio Guest Assistant.
«Lasciatevi guidare dal nostro concierge alla scoperta dei segreti storici, artistici e culturali della città. Ogni esperienza sarà un’autentica gioia per i sensi», avverte Monica, guest experience specialist.
Ca’ di Dio, situato nella zona dell’Arsenale di Venezia, nota come Contemporary Art District, è l’ultimo arrivato nella nuova linea VRetreats di Voihotels. Un gruppo di strutture esclusive di cui fanno parte anche il Donna Camilla Savelli, gioiello seicentesco ed ex convento nel cuore di Trastevere, a Roma; il Mazzarò Sea Palace e l’Atlantis Bay, due cinque stelle affacciati sulla Baia delle Sirene, a Taormina.