L’anno del ritorno ai numeri pre Covid è trainato dal ritorno dei turisti stranieri. I dati aggregati rilanciati negli ultimi mesi sono rilanciati anche dalle singole imprese: Voihotels, la catena di proprietà del Gruppo Alpitour, sottolinea proprio questo fenomeno con un post su LinkedIn che evidenzia il valore della linea di lusso VRetreats nell’intercettare i turisti stranieri.
Angelo La Riccia, direttore commerciale di Voihotels, conferma l’incremento delle prenotazioni provenienti dai mercati stranieri, tornati a produrre numeri rilevanti grazie anche alla programmazione più lunga attuata quest’anno. Ad oggi, il mercato estero infatti vale circa il 15% per Voihotels.
Grazie a VRetreats, in cui il segmento estero rappresenta il 90% degli ospiti complessivi, “abbiamo la preziosa opportunità di comprendere da vicino le esigenze dei turisti internazionali – sottolinea il post LinkedIn – I mercati di riferimento sono quello americano (più che raddoppiato rispetto al 2022), britannico e, con sorpresa, australiano e brasiliano“.
«Si tratta di clienti molto esigenti, il che rappresenta uno stimolo a mantenere gli standard che oggi ci posizionano primi nelle graduatorie di qualità, spingendoci a migliorare costantemente i servizi e le esperienze che offriamo agli ospiti», sostiene il manager.
«Il cliente italiano invece sceglie più sotto data dove andare, non senza prima aver verificato con estrema attenzione ogni caratteristica legata al territorio e ai servizi in struttura – rimarca La Riccia – Questo ci ha portato a potenziare tutti i nostri contact point, con l’intento di offrire un servizio estremamente puntuale che possa trasmettere fin da subito fiducia e credibilità».
La linea d’alta gamma VRetreats è in decisa espansione: di recente è stata annunciata l’apertura di cinque nuove strutture di lusso in Italia, tra cui quella a Ortigia (Siracusa, Sicilia) e a Cala Cuncheddi (Olbia, Sardegna), oltre allo storico Tornabuoni di Firenze.