Welcome Travel, più investimenti su brand e digital
Più digitale e più forza al brand. Welcome Travel festeggia la chiusura del terzo anno consecutivo di crescita a doppia cifra in ambito leisure (+11% in termini di volumi) e annuncia nuovi investimenti nei due segmenti che promettono di fare la differenza tra la scelta di aderire a un network piuttosto che a un altro.
«Vogliamo crescere in termini di agenzie riconoscibili sul territorio (al momento sono 600-700, tra quelle con insegna brandizzata e digital signage), che sono poi quelle che ci permettono di fare attività congiunte in termini di vendite e marketing», spiega l’amministratore delegato del network di casa Alpitour Adriano Apicella, che aggiunge: «Il punto vendita su strada ha un valore enorme, ma dobbiamo portare le agenzie all’interno del mondo digitale».
Via libera allora allo sviluppo delle attività già iniziate nel 2019, con l’attivazione della chat B2C (per tutte le agenzie che hanno attivato il sito o il widget Welcome Travel), del servizio di seo e di una versione del sito totalmente personalizzabile nella scelta dei contenuti.
Buone notizie arrivano anche dalla capacità del network di coinvolgere i punti vendita. «Oltre il 70% usufruisce almeno di un servizio opzionale, quindi non è vero che l’affiliazione avvenga solo sulla base del costo», prosegue Massimo Segato, direttore di rete di Welcome. Anzi, con il fatto che nel 2019 il valore del bonus distribuito per target share raggiunti è stato pari a quasi 900mila euro, il prezzo dell’adesione viene compensato.
«Chiudiamo l’anno con 1oo nuove agenzie (il totale arriva a oltre 1.300 punti vendita), e un tasso di turnover vicino al 12%. Il 70% delle agenzie è al terzo rinnovo contrattuale, mentre le disdette si mantengono a una quota minima. Una crescita importante, che è diventata ancora più significativa da tre anni a questa parte quando abbiamo rivisto il contratto di affiliazione». conclude Apicella.
In totale, il volume d’affari complessivo della rete è stato, per l’esercizio 2018-19, di 1.416 milioni di euro, con 788 milioni relativi all’area leisure e 628 milioni a quella vettori. Nel dettaglio, per quanto concerne l’area leisure, la crescita è stata dell’11% sul segmento Charter e Villaggistica, del 3% sul Mare Italia, del 10% sulle Crociere e del 12% sul segmento linea. Stabile invece l’area Vettori, con il Nordamerica che si conferma prima destinazione e un considerevole aumento delle vendite verso l’Asia Centrale e il Sud Pacifico. «Pensiamo che la mancata crescita sia dovuta alla maggiore propensione delle agenzie della rete a convogliare traffico verso i tour operator contrattualizzati per l’entrata in vigore della nuova direttiva pacchetti».
E a proposito della nuova Direttiva Ue in materia di pacchetti turistici e servizi collegati, Welcome Travel si è attivata per garantire alle proprie agenzie il massimo sostegno con la predisposizione di tre nuovi format contrattuali e di un servizio di consulenza legale, che consente di richiedere pareri gratuiti in merito alla normativa stessa e alle ulteriori fattispecie di interesse.