by Silvia Pigozzo | 26 Settembre 2018 11:16
Se una volta per le compagnie aeree offrire servizio wifi in volo era sinonimo di differenziazione, oggi è un vero e proprio must se si vuole continuare a essere competitivi sul mercato. Tanto che, secondo il recente rapporto Prospects for In-Flight Entertainment & Connectivity di Euroconsult, oltre 20mila aerei offriranno una connessione internet entro il 2027, rispetto ai 7.400 del 2017. Una corsa che ha portato a una diminuzione dei costi per megabyte e a un incremento di servizi personalizzati, con differenti modelli di pricing, dall’accesso gratuito a una tariffa oraria o in base alla classe di volo. In futuro, secondo Euroconsult, si svilupperà sempre di più il concetto smart plane: aerei sempre più connessi e performanti nel supportare IoT, big data, analisi e sicurezza informatica.
American Airlines dispone di collegamento wifi Panasonic sui circa 950 aeromobili della flotta mainline, sui 500 della flotta regionale e su tutte le macchine internazionali a lungo raggio. Il costo attuale è di 12 dollari per due ore di navigazione, 17 dollari per quattro ore e 19 dollari per l’intero volo. I megabyte sono illimitati. Sui voli nazionali e internazionali le tariffe variano da 12 dollari per un’ora a 16 dollari per l’intera durata del volo.
Alitalia è tra le compagnie che offre pacchetti wifi con megabyte limitati. Quattro opzioni disponibili su selezionati aeromobili di lungo raggio: Lite costa due dollari per 10 mb, Flexi sei dollari per 50 mb, per Flexi Plus da 90 mb si pagano 12 dollari e Business da 200 mb costa 20 dollari. Per le classi Magnifica o premium economy viene consegnato un voucher per l’uso gratuito del wifi, rispettivamente da 50 mb e da 10 mb. Quattro profili anche a bordo di Air Italy: Messaging, 3 euro per 20 mb per app come Whatsapp, Facebook Messenger o iMessage (sconsigliato l’invio di foto, video o sms), email con 50 mb al costo di 9 euro, l’opzione Surfing costa 15 euro per 120 mb mentre per la Total sono 21 euro per 180 mb. Chi viaggia in business ha connessione gratuita fino a 60 mb.
Il servizio di Air France è disponibile, per ora, solo su Boeing 787 Dreamliner e Boeing 777 e solo con offerte a pagamento in attesa del 2020 quando il wifi sarà disponibile sull’intera flotta a lungo raggio. Nel frattempo, sul B787 – connesso in tutte le cabine – si pagano 5 euro per 20 mb, dieci per 50 mb e 30 euro per 200 mb.
Sui voli a largo raggio degli A330-200 di Iberia è disponibile l’High-Speed wifi, che non prevede però l’uso di Facetime, chiamate Skype o Whatsapp. Per un’ora si paga 8,99 euro per 40 mb di traffico dati, per tre ore 19.99 euro con 100 mb, mentre il volo completo con 200 mb costa 29.99 euro. Il servizio ha copertura globale, tranne nello spazio aereo della Cina dove non è stato ancora approvato dalle autorità. Sugli A340-600 e A300-300 c’è il servizio di connessione satellitare previo accordo di roaming con OnAir: 4,95 dollari per 4 mb fino a 34.95 dollari per 45 mb.
Il servizio di telefonia mobile OnAir si trova anche a bordo di Qatar Airways. Per attivare il wifi su qualsiasi device bisogna selezionare Oryx One e dal portale il piano tariffario preferito. Saranno applicate le tariffe di roaming internazionale. Oryx One Communications è disponibile su tutti gli A380, A350, B787 e su alcuni velivoli A320, A321 e A330-200 selezionati.
Fino a 20 mb gratuiti di navigazione, entro le prime due ore dall’accesso, sulla maggior parte dei voli Emirates. Sufficienti per accedere a social e ricevere messaggi, evitando però video e file “pesanti”. Se si supera il limite – c’è una banda a indicare l’uso – la connessione si blocca, proponendoti up grade. In caso di maggior traffico dati, a seconda della categoria e della classe di viaggio, i soci Emirates Skywards possono usufruire di ulteriori vantaggi. Chi vola in economy con carta Silver può avere fino a 150 megabyte a 4,99 dollari e fino a 500 mb per 7,99 dollari. Economy con carta Blue fino a 150 mb a 6,99 dollari e fino a 500 mb a 10,99 dollari. Per chi non è socio per le classi first, business ed economica si pagano 9,99 dollari fino a 150 mb e 15,99 dollari fino a 500 mb.
Etihad offre su determinati aeromobili piani tariffari per navigare in internet da 4,95 dollari. Se si viaggia in prima classe si hanno 90 mb di accesso wifi in omaggio.
Su Turkish Airlines la connessione a banda larga, fornita da TTNet, c’è sugli aeromobili B777-300ER. Il servizio è gratuito per chi vola in business. Anche i passeggeri in economy possono accedere al wifi pagando 9,99 dollari all’ora o 14,99 dollari per il pacchetto da 24 ore.
Per i voli fino a sei ore tutti gli A350 di Cathay Pacific offrono wifi a 12,95 dollari mentre per quelli di durata superiore a 19,95 dollari. Un’ora di navigazione consecutiva costa 9,95 dollari. Non ci sono limiti di mb, ma in caso di consumi eccessivi la velocità di navigazione viene temporaneamente ridotta per consentire un uso ottimale per tutti i passeggeri. Il servizio è disponibile sugli A350 ed è in corso di introduzione sui B777. Entro il 2021 tutti gli aeromobili impiegati sul lungo raggio saranno dotati di wifi. Dall’Italia, il servizio è disponibile al momento nella stagione invernale sulla tratta Roma-Hong Kong, operata dall’A350.
Navigazione ad alta quota completamente gratuita su Norwegian Air. La compagnia norvegese è l’unica tra le europee con collegamento gratuito disponibile sulla maggior parte dei voli in Europa e tra gli Usa e i Caraibi.
Source URL: https://www.lagenziadiviaggimag.it/wifi-sui-voli-guida-ai-nuovi-aerei-smart/
Copyright ©2024 L'Agenzia di Viaggi Magazine unless otherwise noted.