La compagnia aerea Wizz Air spinge sulla sostenibilità con il lancio della Electronic Flight Bag, una soluzione tecnica che sostituirà tutti i manuali e i materiali di bordo stampati con iPad per i piloti. Il nuovo sistema apporta una maggiore efficienza a tutti gli aspetti della pianificazione del volo e riduce in modo significativo l’uso di carta e il consumo di carburante.
Con il nuovo sistema, infatti, ogni pilota Wizz Air riceverà un iPad dotato dei documenti pertinenti, delle mappe e delle applicazioni delle prestazioni necessarie per prepararsi al volo. Il sistema offirrà informazioni in tempo reale e revisioni ai briefing della missione durante il viaggio.
Il nuovo sistema non solo consentirà di risparmiare circa sei milioni di fogli di carta all’anno, equivalenti al risparmio di oltre seicento alberi, ma ridurrà anche il consumo di carburante.
La disponibilità di piani di volo ricalcolati prima di ogni volo – secondo Wizz Air – e l’ottimizzazione in volo consentirà di risparmiare oltre 4.500 tonnellate di carburante all’anno, riducendo le emissioni di gas serra di oltre 14.000 tonnellate. Questo peso si traduce nell’equivalente di 180.000 passeggeri di 80 chilogrammi all’anno, che è lo stesso del peso di 750 A321neo da 239 posti.
Wizz Air offrirà corsi di formazione online alla comunità dei piloti per garantire una transizione graduale al nuovo sistema. La data prevista per andare in diretta e rimuovere tutta la carta dalla cabina di pilotaggio è la fine di quest’anno.
Gerben Bondt, line training captain, Efb solution architect di Wizz Air, ha dichiarato: «In Wizz, ci sforziamo di essere la compagnia aerea più ecologica di prima scelta poiché lavoriamo duramente per ridurre continuamente il nostro impatto ambientale. L’introduzione di questo nuovo Efb è un passo importante per ridurre le nostre emissioni di carbonio, poiché una documentazione di volo senza carta si tradurrà in un numero di stampe significativamente inferiore, che a sua volta porterà a un risparmio di peso, ridotto consumo di carburante e minori emissioni».